La sconfitta al tie-break contro l’Adro Monticelli in “gara2” del primo turno play-off promozione ha sancito la conclusione della stagione della “Pallavolo Don Colleoni”, che può archiviare con il sorriso un’altra stagione vissuta da grande protagonista nel campionato nazionale di B1.
La formazione, allenata da Matteo Dall’Angelo, si è espressa su ottimi livelli durante tutta la stagione, ma alla fine si è dovuta arrendere alla più completa compagine bresciana. E la gara contro l’Adro Monticelli è stata l’ultima, da giocatrice, per Alice Bonetti, classe 1984, originaria e residente a Trescore Balneario, nonché palleggiatrice e capitana della Don Colleoni.
“Ho chiuso in bellezza – afferma, sorridendo, Alice Bonetti – E’ andata benissimo, eravamo una squadra completamente nuova, visto che solo io e Michela (Gallizioli, ndr) provenivamo dalla formazione della scorsa stagione, composta da tante atlete giovanissime; e non ci aspettavamo di effettuare un cammino così positivo. Siamo riuscite a conquistare un posto nei playoff, abbiamo formato un buon gruppo, nonostante la differenza d’età, e, infine, siamo anche riusciti a far crescere le ragazze più giovani. Meglio di così…”.
E sul più bello, dopo 25 anni di agonismo, Alice Bonetti dice basta. “Questa volta è un’interruzione definitiva – conferma la regista della “Don Colleoni” – Preferisco concludere in bellezza che finire quando non ce la farò più. Quest’anno giocavo con ragazze che hanno quindici anni meno di me e ritengo che sia arrivato il momento di lasciare loro lo spazio che si meritano. Poi, ovviamente, è giusto che dedichi più tempo anche alla mia famiglia”.
Sembra infatti che la scelta di appendere le ginocchiere al chiodo sia arrivata proprio da un piccolo membro della famiglia. “Già all’inizio di questa stagione pensavo che questa sarebbe potuta essere l’ultima. Ma non ero ancora veramente convinta di questa scelta. A farmi prendere in maniera definitiva la decisione ci ha pensato mia figlia, chiedendomi un fratellino”.
Una lunga carriera, iniziata e conclusa con la maglia della squadra del paese nativo. “Ho iniziato quando avevo otto anni, qui a Trescore – conferma la “bandiera” della “Don Colleoni” – Ho fatto Minivolley e il primo anno di Under 14; poi sono passata alla Foppapedretti Bergamo con cui ho fatto la trafila delle giovanili fino all’Under 18, eccezion fatta per l’ultimo anno, che ho disputato a Merate. Poi, ho girato un po’ prima di tornare a Trescore quando la “Don Colleoni” partecipava per la prima volta al campionato di serie C. Da lì mi sono tolta un sacco di soddisfazioni, emozionandomi anche molto, come le promozioni in B2 e poi in B1. Quest’ultima con un sorriso in più, perché l’ho conquistata giocando con due ragazze che io allenavo quando erano bambine (Flavia Carnevali e Cristina Colombi, ndr)”. Già, perché parallelamente all’attività di giocatrice, Alice ha sempre mantenuto anche quella di allenatrice delle formazioni giovanili, ruolo che manterrà anche in futuro.
“Continuerò ad allenare ancora – conclude Alice Bonetti – E’ una cosa che mi piace”.

Giordano Signorelli