Addio Terre d’Albino!
Sì, è così cari lettori, da gennaio 2025 Paese Mio non ospiterà più al suo interno Terre d’Albino. Come si evince dal Piano della comunicazione approvato con delibera di Giunta n.284 del 28/10/2024, il Notiziario comunale cambierà nome: quello che trovate più avanti è proprio l’ultimo numero di Terre d’Albino (PAESE MIO VA AVANTI).
Finisce così una ventennale collaborazione, infatti, il primo numero del Notiziario ospitato all’interno di Paese Mio risale a settembre 2004. Terre d’Albino era già da anni la “voce” dell’Amministrazione; era un giornalino di 16/24 pagine a se stante stampato in 6000 copie.
Ricordo ancora molto bene le parole dell’allora sindaco Mario Cugini che mi disse una volta incontratomi nei corridoi del Municipio: “Ho visto il suo giornale, mi piace e, a quanto mi dicono i miei concittadini, è puntuale, aspettato, letto e apprezzato. Io sono a fine mandato e non posso più far nulla ma ho già parlato con il mio successore (Rizzi) che, in caso di vittoria alle prossime amministrative di giugno 2004, potremmo pubblicare il notiziario comunale all’interno del suo giornale. Anche Lui sembra favorevole alla cosa in quanto, in Paese Mio vi sono altre notizie, rubriche e pubblicità che invogliano il lettore a “sfogliare” il giornale. In questo modo anche il notiziario verrebbe “visto” dai più e non solo dagli “addetti ai lavori”. Lei sa meglio di me che far vedere quello che fa l’Amministrazione e come lo fa porta consensi e voti alle prossime elezioni. Questo ci permetterebbe di continuare ad operare per la cittadinanza.”
Fu così che dopo studi di fattibilità, valutazioni dei costi e proposte grafiche, a settembre 2004 venne pubblicato il primo numero di Terre d’Albino all’interno di Paese. La validità di questa “trovata” fu confermata anche dal Centrosinistra una volta vinte le elezioni comunali del giugno 2009.
Certo, sono io il primo ad ammetterlo, in 20 anni il Notiziario è andato via via scemando sia nei contenuti sia nella grafica. Le ragioni sono essenzialmente economiche: Paese Mio, e quindi anche Terre d’Albino, ha dovuto cambiare prima la carta (da patinata a Usomano) e poi la stampa (da piana a rotativa) sempre per via dei costi (ma anche per un discorso “ecologico”).
Fatto sta che l’attuale Amministrazione ha deciso di comunicare molto di più attraverso i social, il sito web e tutto quanto concerne le nuove tecnologie.
Per quel che riguarda la carta stampata, dal Piano della comunicazione si legge:
“Il Notiziario Comunale è lo strumento di comunicazione tradizionale stampato e distribuito in circa 7.000 copie (?????ma io non stampo 10000, di cui 8500 x per Albino?????), viene distribuito porta a porta alle famiglie di Albino.
Dal prossimo anno avrà una veste totalmente rinnovata ed un nuovo nome: “Albino Informa”. Sarà pubblicato con cadenza quadrimestrale, composto da 32 pagine a colori interamente dedicate all’amministrazione comunale ed un formato quadrato. Come il precedente si comporrà essenzialmente di tre parti: una dedicata alla comunicazione istituzionale a cura del Sindaco e dei diversi Assessori, una dedicata alla pubblicazione di notizie afferenti ai servizi comunali: post, locandine, news ed aggiornamenti degli uffici. Il giornale si completa con uno spazio dedicato alla comunicazione dei diversi gruppi consiliari rappresentati all’interno del Consiglio comunale. Sarà disponibile e fruibile anche nei luoghi di maggiore visibilità quali edicole, negozi e luoghi di ritrovo.”
Esempio calcistico che però “ci azzecca”: cambiano i giocatori, cambia l’allenatore, cambia il modulo ma la squadra rimane, ovvero PAESE MIO CONTINUA