Oltre ai successi sul piano organizzativo, il Torneo ritrova quello di una delle sue protagoniste che ne riscrive la storia
Il fotogramma che più rimane impresso di questa edizione del Torneo di Semonte è l’immagine dei ragazzi di “Termoidraulica Bonfanti” che posano con l’ambito trofeo messo in palio in memoria di Robi, Fabio e Andrea ed appena conquistato.
E’ gioia irrefrenabile per i giocatori protagonisti in campo e per chi li ha guidati dalla panchina, Sergio Persico, allenatore e guida e Massimo Maffeis, mente che ha partorito la creatura vincente unendo gran parte del gruppo di neppure ventenni a cui l’anno prima era mancato solo l’ultimo passo per conquistare la vittoria finale ed altri preziosi elementi, pescando tra “vecchie” conoscenze già protagoniste con la stessa maglia e forze fresche.
Il binomio Maffeis – Termoidraulica pare proprio sinonimo di vittoria e garanzia di successo: dopo due edizioni di assenza, intramezzate da altrettanti anni di stop causa pandemia, ritorno più dolce non si poteva immaginare; impresa dal sapore del tutto particolare, avvalorata ulteriormente dal fatto che il trionfo giunge contro gli avversari storici di “CA Fin – Le Rotaie” ora raggiunti a quota 5 nell’albo d’oro.
Al giustificato entusiasmo dei nuovi campioni fa da contraltare l’evidente delusione sui volti di chi, dopo due edizioni di dominio, è costretto a cedere lo scettro ad avversari parsi più pimpanti, difficili da contrastare e pertanto meritevoli del successo.
E’ l’ epilogo venerdì 23 giugno, sunto di tre settimane di gare (ma non solo…) organizzate dalla “San Bernardino” con doverosi ringraziamenti verso tanti amici e collaboratori che hanno dato un poco di se e del proprio tempo per una buona riuscita che si conferma di anno in anno. Si dice che il COVID ci abbia resi più pigri, impoltronendo un po’ tutti e abituandoci a relazioni virtuali che possono avvenire dal comodo divano di casa… Fortunatamente esistono fatti e momenti che certificano ancora che la vita reale è ben altra cosa e un contributo rilevante all’idea lo da anche la massiccia partecipazione con costante interesse del pubblico, segnali di gradimento e metri di giudizio di un buon operato che non può essere fine a se stesso.
Un grazie speciale anche ai volontari dell’ Oratorio che si sono prodigati per offrire a ciascuno una porzione di patatine al termine di ogni singola partita dei tornei riservati a “Pulcini” e “Primi calci” che hanno anticipato quello dei “Liberi”: nessun ricco premio o grosso trofeo in palio ma, per i più piccoli, le patatine sono sempre la cosa più gradita e le 12 squadre che hanno dato vita a ognuno dei due tornei (per un totale di circa 340 partecipanti) ne sono segnale inconfutabile; a primeggiare sono state Virtus Or. Gazzaniga e GS Fiorine ma tutti hanno gradito l’esperienza, dando l’appuntamento al prossimo anno.
Per i “Liberi”, 16 le squadre al via con molte conferme del recente passato a cui si aggiunge “Termoidraulica Bonfanti”, graditissimo ritorno per organizzatori e pubblico… molto meno per gli avversari! La squadra è tutto fuorché un’incognita in quanto costituita dalla quasi totalità del gruppo già guidato da Persico che nel 2022, con la maglia di “FC Gelateria Franca”, si era arreso solo ai calci di rigore della finalissima.
Emozioni già al sorteggio con la rinnovata “FC Gelateria Franca” e i suoi ex sorteggiati nel medesimo girone la cui vincente va a collocarsi peraltro nella parte di tabellone opposta rispetto al raggruppamento dei bis-campioni uscenti delle Rotaie. Il proseguo regala la vendetta di Gelateria Franca che, sconfitta a sorpresa all’ esordio, si conquista la qualificazione superando con merito gli ex compagni ora Termoidraulica che, seppure già qualificati dopo i quasi trenta gol siglati nelle prime due gare, non gradiscono certo la battuta d’arresto, unica macchia in un torneo da protagonisti. Sono però le squadre più titolate ad avanzare e si giunge alla finale che tutti immaginano e che si materializza come frutto di volere divino o del fato.
Detto già del suo esito, non rimane che segnalare gli altri premiati: terzo posto per “Crazy Colors Football” che migliora il piazzamento del 2022 risultando vero e proprio terzo incomodo mentre “Amici di Giorgio” si confermano quarti. Giovanni Imberti di Crazy Colors è miglior portiere ma è ancora Termoidraulica a primeggiare per miglior giocatore e miglior marcatore, rispettivamente con Andrea Mosconi e Michele Folzi.
I complimenti vanno in particolare a loro ma un po’ a tutti quanti hanno preso parte a questa edizione del Torneo che si congeda con un naturale arrivederci al 2024.
Luca Gualdi