Il prossimo 17 aprile si terrà il c.d. referendum “NO TRIV” che vede i cittadini italiani chiamati a decidere su un tema importante come quello delle trivellazioni alla ricerca di idrocarburi. Il referendum vuole modificare una parte della legge approvata dal governo nazionale che, così come è oggi strutturata, permette ai titolari di concessioni di proseguire nello sfruttamento dei giacimenti fino al loro esaurimento proseguendo nelle attività di estrazione anche oltre la data di scadenza della concessione stessa.

Votare SI vuol dire bloccare le attività di estrazione alla scadenza delle concessioni mentre votare NO significa permettere a chi ottiene una concessione di continuare nella sua attività fino all’esaurimento dei giacimenti.

In molti penseranno che questo tema non riguardi i cittadini Lombardi ma forse non tutti sanno che le attività di trivellazione e stoccaggio gas sono molto diffuse anche sul nostro territorio regionale ed in particolare nel sud della Lombardia con ben 17 concessioni di trivellazione e 6 concessioni lo stoccaggio di gas.

Negli anni diversi studi hanno dimostrato che questo tipo di operazioni è molto rischioso sia per l’ambiente che per la popolazione.

Basti pensare che anche il rapporto della commissione ICHESE, istituita dalla regione Emilia Romagna per fare chiarezza sulle responsabilità delle trivellazioni nel drammatico terremoto del 2012, non esclude correlazioni tra l’attività sismica e le attività di sfruttamento degli idrocarburi.

Alla luce di tutto questo il MoVimento 5 Stelle Lombardia, sin dal suo insediamento come minoranza in Consiglio Regionale, chiede di fermare queste attività sul nostro territorio. Le riserve di petrolio e di gas della nostra regione sono di modesta entità e, proprio per questo, riteniamo sarebbe più utile investire nelle energie rinnovabili, nella zootecnia e nell’agricoltura di qualità, vere ed innegabili risorse della nostra terra.

Il referendum del 17 aprile ci da la possibilità di mandare un segnale forte sia al governo nazionale che a quello regionale:

Che sia in mare o sulla terra ferma, come in Lombardia, non vogliamo sfruttare in questo modo il territorio ma reclamiamo a gran voce un futuro diverso!

Per questo voteremo SI!