BRUNO CANTINI

Da 6 mesi non fa più parte della cooperativa sociale Generazioni, che ha fondato e diretto per oltre 12 anni, ed alcuni cittadini – dopo aver letto un’intervista sul Bollettino Parrocchiale di Albino nel mese di ottobre 2015 – si sono chiesti se fosse già venuto il tempo di andare in pensione per Bruno Cantini, 52 anni, di Albino da sempre impegnato in favore delle persone anziane della nostra Valle. A lui la redazione di Paese Mio ha chiesto notizie e aggiornamenti.

 

Bruno sei già andato in pensione?

No, ci vorranno almeno altri 15 anni ! Insomma ancora una vita lavorativa …

 

Ma non sei più a Generazioni, da te fondata e diretta per tanti anni.

Vero, con il 31 di agosto del 2015 è terminata la mia esperienza in seguito ad un lungo percorso di riorganizzazione interno alla cooperativa.

 

Per molti che ti hanno conosciuto è difficile pensare ad una Generazioni senza di te …

Come per molte cose della vita c’è un inizio ed una fine. I risultati  di quanto, insieme agli altri della cooperativa, abbiamo raggiunto dal 2002 credo siano sotto gli occhi di tutti: oltre 70 posti di lavoro creati e stabilizzati, solidità economico-finanziaria, buona capitalizzazione, disponibilità di finanziamenti a fondo perduto reperiti su progetti specifici, credibilità nel territorio e tra i Referenti istituzionali. Infine, ma non certo per importanza, oltre 2.000 famiglie – in prevalenza con anziani – assistite con una buona gamma di servizi socio-sanitari domiciliari e diurni.

 

Ed anche pensare a te senza Generazioni

Lo è stato anche per me; Generazioni è una risorsa del territorio, una “creatura” che per molto tempo ho sentito (anche) mia; ho in mente i volti e le storie di (ex) compagni di viaggio cui sono molto affezionato … colleghi, familiari, anziani ed altre persone incontrate e che hanno beneficiato dei servizi della cooperativa. Ma ora è necessario guardare avanti.

 

In questi mesi di cosa ti sei occupato

Dalla metà di settembre 2015 ho potuto verificare, nei contatti costruiti in più di 25 anni di lavoro con molte persone, che l’esperienza che ho maturato può essere utile a diverse realtà no-profit che necessitano di un accompagnamento progettuale e gestionale per sviluppare servizi socio-sanitari o percorsi di inserimento lavorativo. Cooperative Sociali della Val Seriana ed anche di altri territori e provincie, con cui ho potuto individuare fabbisogni e possibili progetti da gestire.

 

Spiegati meglio

Voglio dire che, ripensando a quanto fatto a Generazioni, soprattutto nell’ultimo triennio, mi sono  occupato di ideare, avviare, gestire, accompagnare e portare a maturazione nuovi progetti di servizi socio-sanitari: ad es. il Servizio Assistenti Familiari o soluzioni di “Micro Residenzialità Assistita”. A posteriori, posso dire di aver agito come “Project Manager”, aiutando altre persone della cooperativa (ad es. giovani professioniste con minor esperienza) ad essere “in grado” di poter gestire, entro un certo arco di tempo, la nuova attività in autonomia e con competenza.

 

Insomma hai scoperto una nuova dote …

Direi di sì, potremmo chiamarla competenza del “Manager Temporaneo”. Per me ha voluto dire entrare in una nuova prospettiva: non necessariamente pensare di “dover” assumere una responsabilità diretta per far funzionare un’organizzazione, come è stato a Generazioni con le responsabilità di Presidente e/o Direttore per oltre un decennio, ma pensarmi come risorsa “a tempo”, per lo sviluppo di un progetto, di un percorso di una o più organizzazioni. Ed anche vivere con maggiore “libertà” questo mio impegno lavorativo.

 

E ora?

Si apre il 2016 e sono fiducioso che alcune piste di lavoro sin qui abbozzate possano trasformarsi (nei prossimi mesi) in un impegno lavorativo vero e proprio, sia nella nostra Valle Seriana sia in altri luoghi. Alcune prospettive sono “vicine” a quanto ho svolto negli anni precedenti;  mi riferisco, in particolare, alla Cooperativa Sociale Bergamo Sanità, con sede a Viana di Nembro, per la quale potrei assumere l’incarico di Project Manager, per contribuire allo sviluppo di servizi a favore delle famiglie con anziani, quali ad esempio Residenzialità Leggera, Condomini Accoglienti, Assistenti Familiari ed altri interventi diurni e domiciliari.

 

Buon 2016 a Bruno e in bocca al lupo per le nuove iniziative!