Detto, fatto. Come ampiamente dichiarato in campagna elettorale, in varie sedi, fra apericene e aperitivi, gazebo e “passaggi” al mercato, Daniele Esposito ha centrato nel segno: vincere al primo turno. Così, è stato lunedì 10 giugno, quando è stato eletto sindaco di Albino e ha dato sfogo alla sua gioia, festeggiando insieme ai suoi sostenitori, in Municipio, dove una giornata intensa, emozionante, carica di adrenalina, vissuta nella più stridente incertezza, dove i conteggi delle preferenze non arrivavano mai completamente al superamento della fatidica soglia del 50%, che avrebbe garantito di evitare di dover attendere il ballottaggio, con un’ulteriore e faticosa appendice di campagna elettorale. Un po’ su e un po’ giù, un po’ di là e un po’ di qua del 50%, per colpa di dubbi nell’interpretazione dei dati relativi alle schede bianche, fino ad assestarsi a soltanto 11 voti sopra il traguardo del 50%. Tanto è bastato a Daniele Esposito per vincere al primo turno.
Un pomeriggio al cardiopalma, fino a quando, in serata, è arrivato il dato definitivo, che ha ufficializzato il superamento della soglia-limite del 50%. Sulla tabella: 4.620 voti (50,12%), contro i 3.341 (36,25%) di Paola Benigni del centrosinistra e i 1.256 (13,63%) di Fabio Gualandris di “Gente Comune”. E via, allora, alla festa, esplosa fra bicchierate e brindisi, con Esposito “lanciato” in aria nell’atrio del Municipio dai suoi aficionados. E applausi nelle strade attorno al Palazzo Municipale, per stemperare la tensione di una giornata vissuta con i cellulari sempre in mano.
“Sono oltremodo soddisfatto – ha dichiarato, a bocce ferme, Daniele Esposito, 34 anni, avvocato, vicesindaco e assessore alle Politiche sociali uscente – vuoi per la bella ed intensa campagna elettorale che abbiamo fatto in paese, con le tre liste (Lega, Per la nostra città-Forza Italia-Ppe e Noi Albino, quest’ultima nata dalla fusione di Fratelli d’Italia e Civicamente Albino), che hanno lavorato bene, in tutte le aree e le frazioni di Albino, vuoi per i numeri ottenuti, che la dicono lunga sulla bontà e freschezza del programma elettorale proposto. E sono contento anche per il fatto che tutte le liste che mi hanno sostenuto sono ben rappresentate in consiglio comunale, in modo equilibrato. Certo, poi, c’è stato un calo nell’affluenza, ma il voto alle elezioni comunali ha retto bene. Ora, si guarda al domani e al lavoro da fare, che è tanto, per il bene della comunità albinese, che ringrazio: dedico propria questa vittoria a tutti gli albinesi, anche a quelli che non mi hanno votato: sarò sempre il sindaco di tutta Albino”.
La seduta di insediamento del nuovo consiglio comunale è prevista per venerdì 21 giugno, alle 20.30, in sala consiliare.
Così, si è espressa sulle elezioni comunali Paola Benigni, la candidata della terna di liste In Albino, Futuro in Comune e Paola Benigni sindaco: “Esprimo profonda gratitudine a tutti i cittadini per il sostegno e l’affetto dimostrati. Il risultato ottenuto è motivo di orgoglio. Tante persone hanno creduto possibile costruire un’alternativa di governo per Albino. Non è andata così. Ma il nostro lavoro non finisce qui. Il progetto “In Albino” continuerà a crescere e a fare la differenza, grazie anche ai tanti giovani che lo animano. Insieme ai consiglieri eletti mi impegnerò fra i banchi della minoranza per il bene della città”.
Questo, invece, il commento di Fabio Gualandris, candidato della lista Gente Comune: “Con le amministrative si è compiuta un’importante tappa di del progetto civico Gente comune.
Ringraziamo chi ha accompagnato con simpatia e incoraggiamento questi nostri primi passi, in particolare i 1256 concittadini che con il loro voto ci hanno adottato. Nel nuovo Consiglio comunale ci auguriamo d’incontrare persone aperte a un dialogo costruttivo, di maggioranza e di opposizione, per il bene dei nostri paesi. Ritengo positivo il bilancio di questa nostra prima esperienza politica, mi ha commosso l’impegno di molte persone a sostegno di un progetto ambizioso basato su servizio, rispetto, cura e partecipazione. La scommessa è ancora tutta da giocare, andiamo avanti, piantiamo semi di speranza… porteranno frutti buoni, prepareranno un futuro migliore.
Buon lavoro al nuovo sindaco Daniele Esposito, alla sua amministrazione, alle minoranze, ai dipendenti comunali e un buon cammino a tutte e a tutti gli albinesi. Navighiamo sulla stessa barca, remiamo insieme nell’unica direzione del bene comune.”
T.P.