Educare alla legalità

Sensibilizzazione al rispetto delle leggi e delle norme. Guida al vivere civile ed al rispetto dell’individuo. Ma anche lotta all’intolleranza razziale, alla microcriminalità, alla droga, alla pirateria informatica. Queste le finalità che sono state alla base dell’incontro “Introduzione alla Costituzione”, organizzato dall’amministrazione comunale, per promuovere fra i ragazzi della scuola media un percorso di educazione alla legalità. Finalità molto alte, ma che possono essere raggiunte, puntando su iniziative di informazione, su testimonianze dirette, su nuove relazioni, per formare un costume civile condiviso, un’autentica cultura dei valori civili. Proprio di questo si è parlato lo scorso 29 novembre, presso le scuole medie di Cene, alla presenza di un relatore d’eccezione, il prof. Remo Morzenti Pellegrini, docente ordinario di diritto amministrativo, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Bergamo.

 

Proprio l’illustre prof. Morzenti Pellegrini ha spiegato ai ragazzi la storia della Costituzione, i motivi fondanti della sua stesura, lo scenario storico, economico e sociale dentro il quale è stata scritta dai “costituenti”, le aspettative del suo impianto. Insomma, una panoramica a 360 gradi, illustrata in modo piano e semplice, accessibile a tutti, tanto da trovare un apprezzato consenso da parte dei partecipanti all’incontro formativo.

L’incontro fa parte di un percorso di crescita formativa della comunità locale denominato “Cene cresce”, nato lo scorso anno sotto lo slogan “Unire le forze per migliorare la nostra comunità”, e promosso dall’allora sindaco Cesare Maffeis, che sottolineava l’importanza di coinvolgere giovani e adulti nella crescita morale della comunità. Il progetto “Cene Cresce”, infatti, è stato costituito da rappresentanti del Comune, dell’Oratorio, delle Scuole, dei genitori, del Gruppo adolescenti, del Consiglio Comunale dei ragazzi, della Biblioteca e delle varie associazioni che operano a Cene. Un ampio e diversificato coinvolgimento di forze, mezzi ed idee, finalizzato a rafforzare il tessuto sociale del paese, con un occhio privilegiato per il mondo giovanile. In pratica, si tratta di una “scuola per genitori”, rivolta al mondo degli adulti, degli educatori, dei tecnici sportivi, dei volontari, per confrontarsi ed aggiornarsi in modo da potersi relazionare al meglio con il mondo giovanile e affrontare tutte quelle problematiche relazionali legate al rapporto, non sempre facile, tra genitori e figli, sul tema della legalità, della giustizia sociale, delle dipendenze e altro ancora. Incontri che, pur essendo pensati in primo luogo per i genitori, sono comunque aperti a tutti e si rivolgono a tutti gli educatori e anche ai giovani stessi, per promuovere e diffondere una cultura rispettosa dei valori democratici e dei principi della Costituzione Italiana.

“L’incontro, come gli altri che verranno organizzati nei prossimi mesi – ha spiegato il sindaco Giorgio Valoti – è un segnale concreto per educare la comunità alla legalità, in particolare gli adulti come formatori, ma anche gli stessi giovani, sui quali ricadono le azioni e i valori degli adulti. Del resto, parlare di cultura della legalità vuol dire rilanciare e ricostruire le regole, nella società, nelle istituzioni, nell’economia, nell’informazione. Noi ci proviamo”.

Alla lezione di “Introduzione alla Costituzione” sono intervenuti, oltre al sindaco Giorgio Valoti, i membri della giunta comunale, diversi consiglieri comunali, il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Gazzaniga e Cene Giancarlo Perani, i docenti dell’Istituto Comprensivo e diversi rappresentanti di associazioni e gruppi sportivi. Inoltre, tanti genitori e volontari della parrocchia.

 

Sara Nicoli