Grande festa della castagna, la “regina del bosco”, domenica 15 ottobre: castagna che è scesa a quintali dai boschi di Platz e di Orezzo per buttarsi in padella, rigorosamente bucherellata, in quel di Rova, frazione di Gazzaniga. Un profumo coinvolgente per una “Castagnata” che ha radunato tante persone, tutte sedute in lunghe tavolate nella piazza San Mauro, per l’occasione chiusa al traffico. Protagonisti i volontari del Circolo Fratellanza Rova, non nuovi a questo evento, che hanno coordinato i vari momenti della festa paesana, per nulla limitata alla castagnata. Infatti, il programma prevedeva tanta animazione, voglia di stare insieme e divertirsi, certamente “pelando” caldarroste, ma anche assaporando torte e dolci caserecci. Infatti, come da tradizione, la castagnata porta con sé anche la ormai rodata “gara di torte”, che quest’anno ha visto cimentarsi diverse “tortiste”: torte alle mele, alle noci con cioccolato, all’arancia, alla ricotta con amaretti, alla nocciola e cioccolato, oltre alle classiche “Sbrisolona” alle mele, torta Paradiso, Torta Nua, Torta Rose, torta “Principe Anacleto” e, per celebrare i 100 anni di fondazione del Circolo Fratellanza Rova, la “Torta Moira” o “Torta del Centenario”. Tutte torte rigorosamente fornite di specifica sugli ingredienti. Tre le categorie premiate: la miglior torta in assoluto, la miglior torta per realizzazione estetica e la miglior torta all’assaggio. I giudici hanno faticato molto a prendere una decisione, vista l’alta qualità dei dolci presentati in gara. La giuria era composta da: Elena Ghilardini, Pamela Carrara ed Angelo Merici.

Una bella gara, con uno speaker d’eccezione, il signor Enzo Conti.

Altro evento in programma la classicissima gara di taglio della “bóra”, meglio detta “rasgamènt de la bóra”, un evento per la contrada, che ha visto partecipare diversi “boscaioli” che, a coppie, si sono cimentati, armate di segone, nel tagliare il più velocemente possibile un pezzo di tronco.

Un momento di goliardia popolare, che ha richiamato il pubblico elle grandi occasioni, ad incitare i prodi “tagliatori”, alcuni anche a consigliare come tagliare in modo più funzionale.

Il Circolo Fratellanza Rova è una società anonima cooperativa nata nel 1923 (quindi, al suo 100° anniversario di fondazione), che rappresenta di fatto una “consulta” per la frazione che conta circa 600 abitanti, attenta alla cura e manutenzione dell’arredo urbano e del verde della propria località, come pure appassionata di calcio con la squadra ASD Circolo Fratellanza Rova Calcio, che proprio quest’anno ha festeggiato i 25 di attività (1998-2023). Per la cronaca, il Circolo Fratellanza Rova nacque come gruppo d’acquisto di famiglie, che insieme, in forma cooperativistica, acquistavano generi alimentari e di prima necessità all’ingrosso, per ottenere prezzi più vantaggiosi, devolvendo ai soci e alle attività del paese gli utili di gestione.