Cari concittadini, sta volgendo al termine un anno decisamente difficile, che ha riservato a tutti noi preoccupazioni, amarezza, smarrimento e per molti anche tanto dolore. Un anno da dimenticare, verrebbe certamente da dire ai più. La pandemia dovuta al Covid-19 ha investito drammaticamente con la sua prima ondata la nostra Comunità e l’intera Val Seriana causando centinaia di vittime.
Quest’estate credevamo di esserci lasciati alle spalle la terribile epidemia quando invece in questo autunno ci ritroviamo nel bel mezzo di una seconda ondata, che, per quanto qui ad Albino e in Val Seriana ci stia solo sfiorando, ci mette tuttavia ancora a dura prova a causa dei provvedimenti restrittivi e delle limitazioni messi in campo per tener lontano il contagio.
Davvero un anno da dimenticare. Ma io personalmente non lo vorrei dimenticare. Non vorrei dimenticare come la mia Comunità, come tutti i miei concittadini, uomini e donne, giovani e meno giovani, abbiano saputo reagire con forza e con dignità, tirando fuori ciascuno quanto di meglio e di speciale avessero dentro. Nel momento più difficile, dal secondo dopoguerra ad oggi, che sicuramente gli Albinesi si siano mai trovati ad affrontare, è venuta fuori una Comunità saldamente coesa, solidale e generosa, capace di guardare avanti con fiducia e con speranza senza lasciare indietro nessuno. Nei primi giorni d’autunno abbiamo commemorato tutti i nostri cari che ci hanno lasciato a causa del Covid-19; mentre dobbiamo ancora ringraziare pubblicamente i tanti Albinesi che in vario modo e a vario titolo si sono prodigati e si stanno spendendo tutt’ora per aiutare e sostenere chiunque ne abbia bisogno durante l’emergenza Covid. C’è tempo ancora, anche perché come detto pocanzi molti nostri concittadini sono ancora impegnati e lo saranno anche nei primi mesi dell’anno prossimo quando sarà necessario organizzare la vasta campagna vaccinale. Solo dopo quest’ultima grande sfida sarà allora bello pensare di ringraziare tutti coloro che si sono spesi per la propria Comunità.
Il prossimo anno, il 2021, si sta avvicinando e tutti noi certamente stiamo caricando su di esso tante speranze e nuovi progetti; c’è una voglia di ripartire e un desiderio di riscatto in tutti noi.
In queste pagine dell’ultimo Notiziario dell’anno, nel porgervi gli Auguri di Natale vorrei anche unirmi alla vostra voglia di ripartire e condividere tutte le vostre speranze e i vostri desideri per il futuro. Il 2021 sarà l’anno del Cinquecentenario della nascita del nostro illustre concittadino Giovan Battista Moroni e l’Amministrazione Comunale sta preparando una serie di eventi e di iniziative per celebrare il famoso pittore. Sono convinto che l’intera Comunità di Albino sia pronta a ricominciare da questa strana coincidenza, ovvero dalle celebrazioni di questo Cinquecentenario, con lo stesso entusiasmo ed il medesimo impegno che stanno dimostrando le numerose associazioni albinesi coinvolte nel progetto. L’anno prossimo vedrà anche la fine dei lavori delle Scuole Medie di Desenzano/Comenduno e del nuovo palazzetto dello sport e l’inizio della costruzione della nuova Scuola dell’Infanzia sempre presso il medesimo polo scolastico. Anche per i nostri ragazzi e per i più piccoli, provati forse più di noi adulti dall’emergenza Covid, si aprirà quindi un anno davvero speciale. Siamo quindi tutti pronti, assieme, per ripartire, e se lo siamo, ciò dipende anche dal fatto che tutti uniti siamo riusciti a far fronte e superare l’emergenza di quest’anno. A nome mio e dell’intera Amministrazione rinnovo quindi a tutti voi cari concittadini i più sentiti Auguri di Buon Natale e per un nuovo anno speciale da vivere tutti assieme come Comunità.
Il Sindaco
Fabio Terzi