Si è spento, prossimo ai novant’anni, il Presidente Onorario della A.R.I. Associazione Radioamatori Italiani – Sezione di Albino – che ha sede presso la Villa Regina Pacis a Comenduno.
Valerio Bernardini, il cui nominativo ministeriale è I2HBV, ha trascorso tutta la sua vita nel mondo delle radio. La sua passione inizia fin da ragazzo, con le autocostruzioni di apparati radio e antenne.
Ha fondato la sezione ARI a San Donato Milanese, dove abitava e lavorava presso la SNAM a Metanopoli.
Raggiunta la pensione, si è trasferito ad Albino con la moglie Fausta, mancata 13 anni orsono.
Anche nella nuova casa di Albino allestisce fin da subito la sua stazione radio e antenne sul tetto, continuando così a coltivare la sua passione ed effettuando collegamenti radio con i radioamatori di tutto il mondo.
Conosce piano piano i colleghi radioamatori presenti sul territorio (Valle Seriana) e ben presto propone agli stessi di costituire una Sezione ARI ad Albino. Nella bergamasca c’erano due Sezioni ARI: una a Bergamo e l’altra a Treviglio. L’idea viene presa sul serio e si avvia tutta la procedura burocratica. La richiesta viene inoltrata al vaglio del Consiglio Direttivo Nazionale e a marzo del 1996 viene dato il parere favorevole per costituire la Sezione ad Albino. Valerio è nominato fin da subito Presidente della stessa, carica che manterrà per due mandati, cioè sei anni. Anche in seguito ha sempre fatto parte del Consiglio Direttivo della Sezione, fino alla sua dipartita.
La sua dedizione, il suo modo di coinvolgere i Soci nelle varie attività, la sua attenzione per le giovani generazioni lo rendono fin da subito perno centrale della Sezione, punto di riferimento per tutti i Soci. I corsi per gli aspiranti radioamatori che dovevano conseguire la patente presso il Ministero a Milano, diventano per Valerio punto cruciale delle attività di Sezione.
Nel 2011 durante l’annuale Assemblea Generale gli viene conferita l’Onorificenza di “Presidente Onorario della Sezione”. Un riconoscimento meritato e dovuto ad un uomo e amico che tanto stava facendo per il sodalizio.
Fino all’ultimo è stato attivo in radio, sempre presente alle riunioni via web e – anche se da un po’ di tempo era in carrozzina – si faceva accompagnare alle varie manifestazioni organizzate dalla Sezione.