Un’istituzione in paese, un punto di riferimento per la comunità, un luogo d’incontro, dove fare festa e giocare in compagnia, organizzare riunioni di gruppi e associazioni, allestire mostre e concerti. Insomma, un centro ad alta socialità. E’ il Centro Sociale di Fiorano al Serio, in via Gennaro Sora, vicino al Palazzo Municipale, che lo scorso 22 ottobre ha festeggiato i 40 anni di attività. Per l’occasione il Comitato Direttivo del Circolo Culturale Ricreativo, che svolge la sua attività all’interno della struttura, di via Gennaro Sora 25, ha organizzato diversi eventi. Innanzitutto, l’intitolazione del piano superiore del Centro Sociale allo storico presidente Rosario Guerini, al timone dal 1999 al 2018 (già assessore allo Sport dal 1984 al 1989), venuto a mancare nel marzo 2020. Quindi, la presentazione di un libro, dal titolo “1982-2022: 40 anni di socialità al Centro”, scritto dall’attuale presidente del Circolo, Enrico Pirovano, che racconta i tanti eventi culturali, le manifestazioni, gli incontri, le mostre, le serate di dibattito, i corsi di yoga, teatro e danza, le gite sociali (si ricordano quelle a Cracovia e ad Auschwitz, a Crema, Bellagio e Montisola ma anche quelle ai luoghi manzoniani, a Lecco), le proiezioni di filmati, le tombolate, ma soprattutto i tanti “traguardi” raggiunti dal Centro Sociale in questi quant’anni.

A seguire, un concerto vocale e strumentale. Brani d’opera lirica e melodie celebri del vasto panorama musicale e cinematografico proposte da un trio di artisti bergamaschi: il soprano Elena Bertocchi, di Casnigo, il tenore Luigi Albani, di Ghisalba, e il baritono Giuseppe Capoferri, di Costa Imagna. A corredo, quale contrappunto musicale, Ettore Begnis al violino e Samuele Pala al pianoforte. A seguire, benedizione della sala “Rosario Guerini” e una gustosa apericena offerta dal bar del Centro Sociale.

Che dire, una bella festa di comunità, per un Centro Sociale, che ha caratterizzato in questi anni la vita di Fiorano al Serio.

La nascita del Centro Sociale risale al 1982, per iniziativa dell’allora sindaco Giuseppe Pirovano, mediante la trasformazione di quella che era stata una struttura parrocchiale dedicata alla formazione al lavoro per le ragazze. Un luogo di aggregazione sociale e promozione culturale, una delle prime strutture di questo tipo in Val Seriana.

Dotato di un giardino, di un bar e di quattro sale polivalenti al piano superiore (fra queste la “Sala Incas”, il museo dedicato ai documenti e cimeli del grande Coro Incas, nato proprio a Fiorano al Serio e diretto dal maestro Mino Bordignon), il Centro Sociale è guidato da un’associazione, che è sempre rimasta legata al Comune: infatti, tra i membri del Consiglio Direttivo, per statuto tre sono indicati dall’amministrazione comunale.

Fervidi di iniziative e manifestazioni i 40 anni del Centro Sociale, sotto la guida dapprima di Serafino Guerini, dal 1982 al 1999, e poi del fratello Rosario Guerini dal 1999 al 2018. Quindi con l’attuale presidente Enrico Pirovano.

 

 

PS