Il gruppo dei volontari in prima linea per aiutare i terremotati del Nepal

Le persone in Nepal hanno davanti altre notti fredde da passare all’aperto, con tristi previsioni di pioggia. È necessario inviare un messaggio di solidarietà. Lo stato di emergenza è chiaro e la conta dei morti continua a crescere. Ad oggi sono circa 9.000 e 6 milioni sono gli sfollati.

 

Il Governo del Nepal ha chiesto aiuti alla comunità internazionale. Già molti team internazionali sono giunti per dare una mano nella ricerca dei sopravvissuti e aiutare i feriti. Mentre ora crescono i progetti di solidarietà internazionale: piccoli segni concreti di aiuto e di sostegno. In questo solco ben si inserisce il gruppo di volontari del Comune di Fiorano al Serio che, in risposta all’emergenza in Nepal, si è da subito attivato per la raccolta di indumenti pesanti, in vista dell’inverno che sta per arrivare. Qualcuno ha bussato fra parenti e amici, altri hanno comunicato in paese l’iniziativa, mediante il tradizionale passa-parole, sta di fatto che la generosità si è fatta concreta e diversi quantitativi di indumenti sono giunti al centro di raccolta attivato nei locali del Municipio, peraltro sede del gruppo di volontari.

I volontari, poi, si sono resi immediatamente disponibili a raccogliere e selezionare gli indumenti invernali giunti in sede. Questi poi, opportunamente imballati, verranno inviati nelle zone colpite dalla grave calamità.

“Si resta sconvolti di fronte agli effetti distruttivi del terremoto che ha fato tremare così tanto la terra nepalese – spiega il sindaco Clara Poli – Di fronte alle gravissime conseguenze che le immagini trasmesse dai media di tutto il mondo mostrano, forte è la mobilitazione delle organizzazioni umanitarie internazionali. Ma anche il nostro gruppo di volontari non ha mancato all’appuntamento con la solidarietà e subito è sceso in prima linea per aiutare i terremotati del Nepal, toccando le corde della generosità e della disponibilità. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i volontari e le persone che hanno portato e porteranno ancora indumenti pesanti in Municipio, per sostenere questa popolazione che sta vivendo una situazione veramente drammatica”.

 

Sara Nicoli