Inaugurata la nuova stalla dell’azienda agricola “Barbis”
Ebbene sì, c’è ancora gente che ama l’agricoltura, in particolare quella di montagna, e si mette in gioco, tutti i giorni, investendo nel miglioramento strutturale, nella ricerca di nuovi settori di produzione, nella promozione di prodotti tipici. E’ il caso dell’azienda agricola “Barbìs” di Cene, i cui titolari Angelo e Giovanni Gusmini, di 36 e 33 anni, giovani agricoltori di Cene, hanno deciso di rinnovare l’azienda agricola paterna, costruendone una tutta nuova, sule ceneri di quella precedente che aveva ormai un secolo di vita.
La nuova struttura si trova in via Valle Rossa, località Valle del Clino: qui, i due giovani agricoltori hanno scommesso su un progetto imprenditoriale di grande livello, investendo circa 800.000 euro, per la costruzione ex-novo di una stalla, che si allarga su oltre 1.000 metri quadrati, dove trovano posto 160 capre e una ventina di vitelli. Inoltre, un nuovo caseificio per la produzione di formaggi e latticini e lo spaccio (100 metri quadrati), per la vendita diretta al pubblico. Non solo di prodotti caprini, ma anche di carne di vitello.
Il nuovo complesso, dopo un anno di lavori, è stato inaugurato lo scorso dicembre, alla presenza di Eli Pedretti, presidente della Comunità Montana Valle Seriana; Alberto Lugoboni, dirigente struttura sviluppo dell’agricoltura di montagna e dell’utilizzo sostenibile dei terreni agricoli della Regione Lombardia; Antonio Vitali, responsabile provinciale servizio igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche dell’Asl di Bergamo; Cesare Maffeis, sindaco di Cene; Elio Figaroli, responsabile servizio agricoltura foreste della Comunità Montana Valle Seriana; Giovanni Alberici, responsabile unità operativa servizio igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche dell’Asl di Bergamo. A benedire la struttura è stato chiamato il Vescovo Ausiliare Emerito di Begamo, mons. Lino Belotti.
L’iniziativa, resa possibile grazie al Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale destinato all’ammodernamento di aziende agricole, esalta le qualità imprenditoriali dell’azienda agricola “Barbìs” (dal soprannome del baffuto antenato fondatore), che si tramanda da quattro generazioni. In passato, aveva allevato prevalentemente bovini. Ora, invece, la svolta, con l’avvio dell’allevamento di 160 capre. Un tipo di allevamento particolare, con animali docili, che offre diversi vantaggi: il settore è relativamente nuovo e ha più mercato, in quanto il latte di capra è particolarmente richiesto e apprezzato per le sue caratteristiche organolettiche e terapeutiche; inoltre, diversificando la produzione, non si è vincolati alle quote latte.
Con il latte delle capre si producono formagelle, stracchini, burro, ricotta, yogurt e, in futuro, anche carni e insaccati.
Insomma, viste altre esperienze in Bergamasca, sorte proprio negli ultimi anni, il futuro dell’agricoltura sembra che sia nelle capre: forniscono per 10 mesi all’anno latte di qualità. Facilmente lavorabile, particolarmente indicato a fronteggiare allergie alimentari.
Oltre ai fratelli Angelo e Giovanni, c’è anche Beatrice, fidanzata di quest’ultimo, ma soprattutto segretaria aziendale, che si occupa della gestione amministrativa.
T.P.