E’ già dallo scorso mese di ottobre che è funzionante l’area di sgambatura per i cani, rintracciata su un’area di 1.000 metri quadrati all’interno del Parco Piccinelli, in via Damiano Chiesa, all’ingresso del paese. E già in pochi mesi questa grande novità (è la prima “area cani” di Trescore) ha ricevuto tanti attestati di gradimento da parte dei cittadini, che peraltro già avevano manifestato il loro apprezzamento in occasione della presentazione del progetto, durante l’assemblea pubblica del 3 luglio scorso. Apprezzamenti legati non solo all’individuazione dell’area esclusiva per gli “amici a quattro zampe”, quanto per il fatto che anche il Parco Piccinelli è stato oggetto di una riqualificazione strutturale, così forte e interessante che in breve tempo si è rianimato ed è tornato ad essere frequentato anche dai bambini, che giocano in tranquillità, a fianco dell’area cani.

Del resto, era ormai necessario intervenire in tal senso, realizzando un’area cani. Negli ultimi anni, è cresciuto e si è evoluto il rapporto con il cane, portandolo ad una costante e progressiva “urbanizzazione”: il cane ormai è un cittadino a tutti gli effetti, vive in città, nelle nostre case, ma ha anche bisogni di spazi dedicati.

Pertanto, l’amministrazione comunale ha pensato di andare incontro alle nuove esigenze dei “cittadini a 4 zampe”, creando nuovi spazi adibiti al gioco e alla socializzazione, dedicando un ampio spazio recintato nel Parco Piccinelli, in cui è possibile lasciarli liberi di correre e giocare.

Attenti, però – spiega l’assessore all’Ecologia Mara Rizziper accedere all’area è necessario rispettare il regolamento esposto all’ingresso, nel quale vengono indicate basilari regole di utilizzo dell’area. Un regolamento, peraltro, che è stato recentemente integrato con l’art. 17 bis, per disciplinare meglio l’area cani, in funzione preventiva, per tutelare la sicurezza delle persone e degli animali.  “E’ obbligatorio entrare ed uscire dall’area cani con l’animale al guinzaglio e la museruola a disposizione; è possibile liberare il cane all’interno dell’area, solo dopo aver oltrepassato l’area filtro (doppio cancello). Il cane non deve essere lasciato incustodito all’interno dell’area cani; il conduttore deve essere presente all’interno dell’area e avere il controllo visivo dell’animale, che deve obbedire al richiamo. E’ vietato lasciare bambini soli con il proprio cane all’interno dell’area; la supervisione degli adulti è indispensabile per prevenire pericolosi incidenti. In caso di manifesta aggressività del cane è obbligatorio che il proprietario del cane allontani l’animale dall’area. E’ vietato introdurre nell’area cani affetti a patologie potenzialmente contagiose per gli altri animali. I cani che abbaiano in modo prolungato devono essere richiamati e se necessario allontanati dall’area onde evitare di rendere sgradita la presenza dell’area cani”.