“Il ricordo non muore mai. La memoria di quanti hanno sacrificato la propria vita per la Patria va sempre alimentata nel ricordo”. A 14 anni dalla “Strage di Nassiriya”, in Iraq, quando il 12 novembre 2003, l’Italia fu colpita duramente da un vile attentato terroristico che distrusse la vita di 12 carabinieri, 5 soldati dell’esercito e 2 civili, la Polisportiva Albinese ricorda quei tragici fatti con una Messa di suffragi, che verrà celebrata sabato 12 novembre, alle 15.30, ai Prati Moletti, presso la nuova “Santella dei soldati bergamaschi di tutte le Armi caduti in servizio”, che si affaccia sulla strada che porta dal passo del Colle Gallo al santuario di Altino. Proprio davanti alla santella è stato posto, il 6 giugno 2015, durante la cerimonia della sua inaugurazione, un cippo-ricordo dedicato ai “Caduti di Nassiriya”.
La Messa sarà celebrata dal cappellano militare Capitano don Massimo Gelmi, del 5° Reggimento Alpini, Brigata Morbegno, di stanza a Vipiteno, in Alto Adige (Bolzano). Accompagnerà la funzione religiosa il coro “Stella Alpina” del Gruppo Alpini di Albino.
Interverranno autorità amministrative, religiose, politiche e militari; inoltre, sarà presente una rappresentanza del 5° Reggimento Alpini: quattro soldati in alta uniforme.
Tiziano Piazza