Michela Pollace

Consigliere delegato a Politiche Giovanili e assistente all’assessorato Servizi Sociali di Gazzaniga

 

Nata a Gazzaniga il 29 giugno 1998, Michela Pollace è l’attuale consigliere delegato alle Politiche Giovanili e assistente all’assessorato Servizi Sociali di Gazzaniga. Laureata Magistrale in Management, Finanza e International Business presso l’Università degli Studi di Bergamo, lavora a Milano come Procurement Support Analyst in un’azienda del settore delle costruzioni, dove si occupa di supportare le attività di approvvigionamento, analisi finanziarie e strategiche. Nel tempo libero le piace viaggiare, esplorare nuove culture, lingue e paesaggi, per ampliare così gli orizzonti e acquisire una nuova prospettiva sul mondo. Come detto, è anche impegnata anche nella vita amministrativa. Una persona dai tanti interessi, generosa e sensibile, da scoprire, anche per la sua giovane età, quale esempio per molti suoi coetanei.

 

Qualificante la sua attività di volontariato, che svolge fin da bambina…

E’ vero, ho iniziato partecipando alle attività dell’oratorio del mio paese, dove ho imparato il valore della comunità e dell’impegno sociale. L’oratorio non era solo un luogo di incontro e di gioco, ma anche un ambiente dove ho potuto sviluppare le mie capacità di lavorare in squadra e di sostegno agli altri. Nel corso degli anni, ho esteso il mio impegno al di fuori delloratorio, collaborando con diverse associazioni locali. Queste esperienze mi hanno permesso di incontrare persone di ogni età e background, arricchendo la mia comprensione delle diverse realtà della nostra comunità. Attraverso queste attività, ho contribuito a progetti di beneficenza ed iniziative educative.

 

Come si è avvicinata alla vita amministrativa?

E’ stato un percorso naturale e progressivo, scaturito dalla mia costante partecipazione e impegno nella vita del mio Comune, iniziando con la collaborazione in varie attività rivolte a bambini e adolescenti. Con il tempo, ho capito che potevo fare di più per il mio paese, e così quando mi è stata proposta la possibilità di entrare a far parte della squadra comunale, anche se in un primo momento non volevo accettare in quanto non avevo mai pensato di ricoprire un ruolo come quello di consigliere comunale, ho poi deciso di accettare per mettermi in gioco: vedevo questo come un’opportunità per dare un contributo ancora maggiore, utilizzando le competenze e le relazioni che avevo costruito nel tempo per influenzare positivamente la vita amministrativa e il futuro del mio Comune.

 

Quali sono gli ambiti di intervento delle due deleghe?

Le mie deleghe, in qualità di Consigliere delegato alle Politiche Giovanili e assistente dell’assessorato Servizi Sociali comunale, coprono due ambiti cruciali per il benessere della nostra comunità. Per quanto riguarda le Politiche Giovanili, l’obiettivo è creare e sostenere programmi e iniziative che rispondano ai bisogni e alle aspirazioni dei ragazzi e delle ragazze del nostro Comune. Questo include l’organizzazione di attività culturali, sportive ed educative, la promozione di spazi di dialogo e partecipazione attiva. Per quanto riguarda i Servizi Sociali, l’attenzione è rivolta a garantire che tutti i membri della comunità, in particolare i più vulnerabili, ricevano il sostegno e l’assistenza di cui hanno bisogno. La nostra missione è quella di assicurare che nessuno venga lasciato indietro e che tutti abbiano accesso ai servizi essenziali per vivere una vita dignitosa.

 

Cosa si è fatto finora in campo alle Politiche Giovanili?

Diverse le attività che coinvolgono i giovani. Un’iniziativa è il Servizio Civile Universale, che offre ai giovani tra i 18 e i 28 anni l’opportunità di dedicare un anno della loro vita a servizio della comunità. Questo servizio promuove valori importanti come la solidarietà, la cooperazione, la tutela dell’ambiente e l’importanza della cultura. Inoltre, il Comune di Gazzaniga collabora con varie associazioni locali per organizzare attività sportive e di volontariato, che spesso si svolgono in spazi pubblici, come le piazze, coinvolgendo attivamente i giovani nella vita comunitaria e offrendo loro opportunità di sviluppo personale e sociale. Altra iniziativa è la realizzazione del progetto “Promozione del benessere a scuola”, realizzato nell’ambito del Piano per il Diritto allo Studio e rivolto agli alunni della scuola media e primaria: il progetto punta al benessere psicologico dei ragazzi e la finalità principale è la prevenzione dei disagi. Rilevante, poi, la partecipazione a tavoli di discussione per giovani amministratori con il CET (Comunità Ecclesiastica Territoriale), in merito alla partecipazione dei giovani nelle comunità parrocchiali e civili. Queste iniziative riflettono l’impegno del Comune di Gazzaniga nell’incoraggiare la partecipazione attiva dei giovani nella società e nel sostenerne lo sviluppo personale e professionale.

 

Cosa si è fatto finora in campo ai Servizi Sociali?

Anche in questo campo molte le iniziative intraprese. Per esempio, i contributi per Attività Sportive e Culturali, dove il Comune ha stanziato fondi per sostenere i costi delle attività culturali e sportive per bambini e ragazzi. In continuità con gli anni precedenti, poi, prosegue lo spazio aggregativo “Non solo compiti” per i bambini della scuola primaria.

 

Quali le iniziative in atto, nei due settori, per il 2024?

Per il 2024, l’obiettivo è quello di rinnovare e potenziare le iniziative che hanno caratterizzato gli anni precedenti, in risposta al successo e all’entusiasmo dimostrato dalla comunità. Queste attività, ampiamente apprezzate, hanno costituito un pilastro fondamentale nel tessuto sociale e culturale, contribuendo significativamente al benessere e allo sviluppo della comunità. L’amministrazione comunale, comunque, rimane sempre aperta e disponibile al dialogo, pronta a valutare e realizzare nuove iniziative che emergono dalle esigenze espresse dalla comunità.

 

Quali i rapporti con gli enti sovracomunali collegati ai due settori?

E’ importante notare che le Politiche Giovanili e i Servizi Sociali spesso coinvolgono una collaborazione tra diversi livelli di governo, tra cui Comuni, Regione e lo Stato centrale. A livello personale ho avuto l’opportunità di portare il mio contributo come giovane amministratrice all’interno del progetto organizzato da CET (Comunità Ecclesiastica Territoriale).

 

Sogni nel cassetto?

I sogni sono tanti. In questa fase, mi metto a disposizione dei cittadini per raccogliere idee e proposte, valutando ogni tipo di iniziativa che coinvolga i giovani. Vorrei approfittare di questo momento per esprimere la mia gratitudine a tutte le organizzazioni di volontariato e alle associazioni che dedicano il loro impegno per la comunità di Gazzaniga.

 

T.P.