Migliora la pista ciclabile della Valle Seriana

Recentemente, la Comunità Montana Valle Seriana ha provveduto a realizzare alcuni interventi di sistemazione della pista ciclabile, per migliorare la sua transitabilità, in particolare nei tratti che interessano i Comuni di Pradalunga e Fiorano al Serio. E a breve sono in calendario anche interventi nei tratti di Casnigo e Colzate.

 

Gli interventi riguardano il rifacimento del fondo stradale in asfalto, che va a sostituire quello in pietrisco, di piccole dimensioni, pressato e compattato, che, se anche risulta migliore sotto l’aspetto ecologico, presentava problemi di percorribilità, per i continui avvallamenti, con conseguente problemi di mantenimento dello stato funzionale.

Il ricorso alla gettata in asfalto è stato dettato, quindi, da ragioni di ordine pratico: infatti, in occasione di piogge abbondanti, la pista ciclabile diventa un vero e proprio acquitrino, con presenza di pericolosa fanghiglia, che mette a rischio il transito dei ciclisti; inoltre, i Comuni coinvolti sono costretti a continui interventi di ripristino e manutenzione.

L’asfalto, invece, pende più scorrevole e praticabile la pista ciclabile, ma soprattutto resistente e duratura, riducendo così i costi di mantenimento a carico dei Comuni.

I tratti in questione riguardano un primo lotto di interventi, per una lunghezza complessiva di 1,2 km, così articolati: 145 metri, nel tratto fra Pradalunga e Villa di Serio; 290 ne tratto di Cornale di Pradalunga; 344 metri nel tratto di Fiorano al Serio (zona cimitero); e 415 metri nella zona della Buschina di Fiorano al Serio.

Un secondo lotto, appaltato ad agosto, riguarda altri interventi, nei Comuni di Casnigo e Colzate. Ma, in prospettiva, c’è l’idea di provvedere alla manutenzione straordinaria di tutta la rete di piste ciclabili (37 km), realizzata dalla Comunità Montana sul territorio della valle. Questo alla luce delle tante richieste di intervento provenienti dai Comuni interessati al passaggio della pista ciclabile, che notano e lamentano gli stessi inconvenienti.

La spesa complessiva per il primo lotto di lavori è di 70.000 euro: tutto finanziato con fondi di bilancio. Ad eseguire i lavori è stata chiamata la ditta Legrenzi.

 

Luisa Pezzotta