“Notte Bianca”: “fontane di emozioni” e tante sorprese
Il rischio maltempo è andato subito agli archivi. Una bella giornata ha regalato sabato 14 settembre una stupenda ed intrigante “Notte Bianca”. Era la quinta edizione e Vertova si è tirata a lucido. Merito dell’associazione commercianti “Arti e Mestieri” che, con il patrocinio del Comune di Vertova, ha organizzato ben 9 ore di avvincente kermesse festaiola, certamente un evento commerciale, viste le tante occasioni di shopping offerte, ma anche un evento culturale, sociale, di divertimento, di svago e di aggregazione, che ha coinvolto diversi gruppi e associazioni del territorio. Insomma, un successo, che ha salutato l’estate e dato il benvenuto alla stagione autunnale. E a dire il vero, in fatto di eventi di fine estate, Vertova si conferma al primo posto nella Media Valle Seriana, richiamando in questa “Notte Bianca” moltissima gente dai paesi limitrofi, ma non solo. I tempi, si sa, sono difficili, ma i commercianti non si arrendono e si sono impegnati al massimo nell’allestire la festa, che poi è il loro lavoro, quello di essere pronti e disponibili con la clientela: un lavoro, quello dei commercianti e degli artigiani, che funge da locomotiva per il traino dell’economia e della vita sociale di Vertova. Ben lo sanno, tanto che già nel 2010, hanno sostenuto la nascita del Distretto del Commercio di Honio, che raggruppa le associazioni di categoria e i Comuni di Vertova, Gazzaniga, Cene, Colzate e Fiorano al Serio, in un progetto che ha come obiettivo la valorizzazione del territorio, da un punto di vista commerciale, culturale e turistico. E in qusto contesto si inserisce benissimo la “Notte Bianca” di Vertova. Andiamo alla cronaca. Il tema della “Notte Bianca” di quest’anno è stato il “XX secolo”; uno sguardo in controluce, e un po’ nostalgico, agli anni d’oro del ‘900, che si è concretizzato in una notte di animazione musicale, di sfilate a tema e tante altre iniziative, dislocate per le vie del paese, in otto distinti punti focali.
Lungo via IV Novembre, via Pizzo e via Fogeroli, attorno agli storici ponti di San Carlo e della Martina, esposizione di stand di artigianato, dj set e ristorazione; su un grande schermo è stato proiettato il video dello storico concerto dei Pink Floyd, a Berlino, nel 1990, durante il quale presentarono l’opera “The Wall”, in omaggio alla caduta del muro. Nel piazzale di Largo Vittorio Veneto, la musica di “The Box on Tour” con dj Dani che ha fatto scatenare il pubblico e, precedentemente, alle 19.30 spazio all’esibizione di danza dello “Studio Danza” di Fiorano al Serio, cui ha fatto eco in piazza San Lorenzo “Zumba Fitness” di “Baila con Migo”. Presente anche qui un punto ristoro, con pizza, birra, sangria e gelati.
Grande intrattenimento in Piazza San Marco, in compagnia della musica dell’”Associazione Musicale Il Monocordo” e “Vertumno Due”, con il maestro Paolo Rinaldi e la cantante Zaira Magni.
Vivacità anche in via San Rocco, con la presenza di bancarelle di artigianato, e grande divertimento per i più piccini, come il trucca-bimbi e l’area-gonfiabili. Esposizione di auto d’epoca e non in via Ferrari, con il sottofondo di una piacevole esibizione della “BB Band”, quale tributo ai Blues Brothers. Esposizione e dimostrazione “Guerra”, con la partecipazione di “Task Force”; e, infine, non poteva di certo mancare, un punto ristoro con pà e strinù.
Lungo via Roma, sulla quale si affacciano Municipio, scuole, asilo e oratorio, c’era la possibilità di gustare un buon caffè omaggio, grazie allo stand multimedia de l”Eco Cafè”, promosso da L’Eco di Bergamo, che regalava ai vertovesi un tuffo nel passato, con la riproduzione fotostatica di una pagina che il giornale dedicò al paese nel 1954. Punto centrale della notte vertovese è stata di certo la zona di Viale Rimembranze e dell’ex-Convento; tra le attrazioni, infatti, un raduno di spettacolari auto-tuning ed elaborate, con musica a tutto volume, una grande creazione di un giardino fiorito, balli di gruppo e latino americano, punti ristoro con panini e birra.
E infine l’evento più atteso, le “Fontane danzanti in concerto con acqua e fuoco”. Un vortice di emozioni e un trionfo di colori sulle note di brani musicali conosciuti come i valzer di Strauss, “My heart will go on” colonna sonora del colossal “Titanic”, la “Marcia di Radetzky” e molte altre, per concludere con “Alegria” e un’esplosione di fuochi d’artificio. Lo spettacolo, della durata di circa 50 minuti, è stato proposto alle ore 21 e alle ore 23, richiamando moltissima gente e lasciando tutti affascinati. Insomma, una bellissima “Notte Bianca” illuminata da una fievole luna che, prima di scomparire tra le nuvole, ha voluto assistere a questo evento di successo, che sicuramente dà a tutti appuntamento al prossimo anno.
Silvia Pezzera