Patto di Stabilità: anche quest’anno centrato l’obiettivo

Mentre si sta chiudendo il lavoro redazionale del notiziario Comunale è arrivata la bella notizia:

 

la Regione Lombardia ha comunicato ufficialmente al comune gli spazi di spesa concessi sia sul patto verticale che su quello orizzontale. E le notizie sono veramente buone.

Per chi di bilanci non se ne intende molto e per i non addetti ai lavori, è sufficiente che sappiano che con gli spazi concessi dalla Regione Lombardia anche quest’anno il comune rispetterà l’obiettivo del Patto di Stabilità e quindi potrà affrontare il bilancio 2016 con serenità e tranquillità senza temere sanzioni o limiti di qualsiasi tipo. Questo vuol dire poter programmare la gestione dei servizi al cittadino e gli investimenti in opere con maggiore sicurezza ed efficacia.

Per coloro invece che sono più avvezzi a lavorare con i numeri, io e l’assessore al bilancio desideriamo dare qualche dato in più su cui fare gli opportuni ragionamenti.

Quest’anno partivamo con un obiettivo Patto che era il peggiore fino ad ora affrontato dal comune di Albino: ai 500 mila Euro dell’obiettivo Patto previsti dal Governo si aggiungevano i 2 milioni e 700 mila del pagamento del nuovo ponte sul Serio, per un totale di 3 milioni e 200 mila Euro!!!

Grazie ai provvedimenti adottati dalla nostra amministrazione, provvedimenti che certo hanno comportato enormi sacrifici in termini di blocco delle opere pubbliche e di riduzione di diversi servizi, si riusciva per il mese di settembre a ridurre a 2 milioni e 100 mila Euro circa l’obiettivo patto. Le alienazioni di immobili comunali e gli spazi richiesti alla Regione avrebbero dovuto fare il resto e portare al rispetto del Patto. Ora, gli spazi concessi dalla Regione sono tali che da soli ci permettono di centrare l’obiettivo per l’anno 2015.

Infatti Regione Lombardia ci ha concesso ben 1 milione 42 mila e 800 Euro di spazi di spesa sul Patto Verticale e 956 mila e 490 Euro sul Patto Orizzontale. Si tratta quindi di quasi 2 milioni di Euro di cui 956.490 (patto orizzontale) da restituire in due soluzioni da 478 mila Euro rispettivamente sugli esercizi 2016 e 2017. Possiamo quindi gestire in assoluta tranquillità le alienazioni in corso e usarne gli introiti per coprire con estremo agio le quote del patto orizzontale da restituire nei prossimi due anni. Per quanto riguarda gli spazi regionali verticali, questi sono spazi di spesa secchi a cui la Regione rinuncia per concederli ai comuni e alle province lombarde. Per la cronaca, la Regione Lombardia ha rinunciato a propri spazi di spesa per 170 milioni da concedere ai comuni e 42 milioni da concedere alle province. La Regione conferma ancora una volta un gran senso di responsabilità e di sensibilità verso le esigenze del territorio e delle realtà locali lombarde senza guardare in faccia ai colori politici: il comune di Bergamo sul Patto Verticale ha ricevuto spazi per 5 milioni di Euro e la Provincia di Bergamo per 4 milioni di Euro.

Certamente, anche la virtuosità del nostro ente, i livelli di servizi mantenuti con spese ben al di sotto di costi standard medi, il lavoro di continuo ed intenso interfaccia tra la nostra ragioneria e l’assessorato con gli uffici della Regione hanno concorso a centrare questo ottimo risultato.

Adesso, dopo tanti sacrifici, è possibile guardare al futuro con maggior ottimismo e programmare davvero dei bilanci meno blindati e castigati. Già in questi prossimi mesi che portano alla fine dell’anno sarà possibile raccogliere i frutti del rispetto del Patto di Stabilità per l’anno 2015.

 

Il Sindaco

Fabio Terzi

L’Assessore al Bilancio

Aldo Moretti