Se il mese di giugno è stato da incorniciare, con la conquista a Lecce del titolo tricolore femminile della staffetta (format 2×1 giro), con il tandem formato dalle azzurre Beatrice Bianchi, di Solto Collina, e da Vivien Bonzi, di Sorisole, all’inizio d’autunno la società Recastello Radici Group”di Gazzaniga ha toccato il cielo con un dito. Uno storico trionfo, uno storico poker, peraltro sui sentieri di casa, le alture della Val Gandino: Isacco Costa e Vivien Bonzi hanno conquistato il titolo italiano individuale di corsa in montagna, mentre il team ha vinto anche il titolo a squadre, sia maschile che femminile.
L’impresa è stata realizzata sui sentieri che portavano da piazza Bonandrini, a Casnigo, al rifugio Parafulmine, sul Monte Farno. Vivien Bonzi era la favorita della sfida femminile, che si svolgeva sulla distanza di 10 km per un dislivello di circa 1000 metri. Alla 23enne atleta di Sorisole è bastato conquistare il terzo gradino del podio nella tappa gandinese, alle spalle di Francesca Ghelfi e della finlandese Susanna Maria Saapunki, per conquistare il titolo tricolore individuale. A celebrare il suo successo, che replica quello dello scorso anno, un podio tutto neroverde grazie ad Alice Gaggi, giunta quarta al traguardo, e alla 26enne Beatrice Bianchi, quinta di tappa. Grazie alle loro performance, La Recastello Radici Group di Gazzaniga ha fatto suo lo scudetto societario.
In campo maschile, successo individuale del 25enne bellunese (è di Zoldo) Isacco Costa, da tre stagioni in forza al club di Gazzaniga, che ha conquistato il titolo italiano 2024 giungendo al traguardo in quinta posizione, controllando il suo più pericoloso avversario nella conquista del titolo, Henri Aymond. La sfida è stata vinta dal keniano Paul Machoka sul fio di lana, davanti al lecchese, e portacolori de La Recastello, Andrea Elia (medesimo crono). Inoltre, in virtù del 12° posto di giornata di Luciano Rota, anche lui in forza ai neroverdi, La Recastello Radici Group ha vinto il titolo italiano a squadre.
Ma veniamo all’apoteosi di una stagione incredibile, che passerà agli anni dell’atletica bergamasca. Andrea Elia e Vivien Bonzi conquistano il titolo italiano di corca in montagna “chilometro verticale”. E’ avvenuto a Chiavenna, lo scorso 12 ottobre, durante la 25^ edizione del “Kilometro Verticale Chiavenna Lagùnc”, prova finale del “Valsir mountain running World Cup”, momento conclusivo del Campionato Italiano di Corsa in Montagna, come gara unica di sola salita (distanza di 3,2 km e un dislivello di 1 km, fra Chiavenna e Lagùnc). Andrea Elia ha battuto Henri Aymonod e Tiziano Moia. Mentre Vivien Bonzi ha avuto la meglio su Ilaria Veronese e Camilla Magliano. Il Kilometro Verticale rappresenta una specialità unica nel mondo della corsa in montagna, caratterizzata da un tracciato esclusivamente in salita, senza compromessi. Qui, non ci sono scorciatoie artificiali, solo autentiche mulattiere e sentieri di montagna, con atleti che corrono contro il cronometro, distanziati di 30 secondi uno dall’altro.