Per molti anni i cittadini di Fiorano al Serio hanno potuto usufruire gratuitamente della raccolta di materiali ferrosi effettuata dal gruppo missionario “Noi per gli Altri” che, con i ricavati dalla vendita di quest’ultimi, ha sostenuto, nel corso degli anni, molti progetti umanitari.

Vista la recente comunicazione da parte della stessa associazione volontaria dell’interruzione del servizio a causa di carenza di volontari, l’amministrazione di Fiorano al Serio ha voluto dare ai cittadini continuità al servizio. Quindi, ha deciso di organizzare in proprio la raccolta di alluminio e materiali ferrosi “porta a porta”, con cadenza mensile.

“Sarà nostra cura comunicare con anticipo tutti i dettagli della suddetta raccolta – sottolinea il consigliere comunale con delega all’ambiente Nicola Ruggeri – I materiali ferrosi e le lattine dovranno essere riposti in contenitori rigidi (no sacchetti o cassette di legno) e posizionati nei luoghi abituali per la raccolta “porta a porta”. Per i materiali ferrosi di grandi dimensioni è possibile posizionare gli stessi nelle zone sopracitate, avendo l’accortezza di non andare ad interferire con la circolazione di autovetture e pedoni. È intenzione dell’amministrazione comunale dare continuità e incentivare la raccolta differenziata, ampliando il servizio già attivo sul territorio, il quale inizia a dare i primi frutti. A seguito dei dati ricevuti dalla ditta incaricata alla raccolta dei rifiuti, paragonando la prima parte dell’anno 2023 con quella relativa del 2024, si può notare come, sul territorio di Fiorano al Serio, ci sia una diminuzione della produzione di rifiuti indifferenziati del 31%, a favore di un incremento di produzione dei rifiuti differenziati (imballaggi in plastica, rifiuti biodegradabili e imballaggi in vetro)”.

Altra notizia: l’attivazione della sbarra per l’accesso alla piazzola ecologica di Colzate, che garantirà l’ingresso esclusivamente alle persone aventi diritto. L’accesso alla piattaforma sarà possibile tramite la propria carta regionale dei servizi (tessera sanitaria), mentre le imprese dovranno utilizzare un’apposita tessera.

“L’importanza di differenziare correttamente i nostri rifiuti è fondamentale per la salvaguardia del territorio – continua Ruggeri – Permette una gestione più sostenibile degli stessi e consente una riduzione dell’inquinamento. Inoltre, il riutilizzo delle materie prime correttamente differenziate, dopo gli interventi di riciclo, consente un notevole risparmio di risorse naturali e, quindi, una diminuzione delle immissioni inquinanti”.

 

P.T.