Non è un segreto: le scarpe non durano per sempre, soprattutto fra i giovani che, crescendo, vedono allungarsi anche il loro piede, con la necessità, quindi, di comperare altre scarpe. Ma, si sa, i costi di un paio di scarpe non sono bassi e cambiare scarpe ogni anno, perché il piede si allunga, è un problema economico non di poco conto per le famiglie. Un problema che si amplia se si parla di scarpe da calcio, per le quali è necessario avere il numero di scarpe giusto per ogni piede che le calza. E si ingrossa oltremodo soprattutto se il nucleo famigliare ha diversi ragazzi che giocano a calcio. Che fare, allora? Come superare questo scoglio, che implica sacrifici economici? Certamente, ogni famiglia fa di tutto per accontentare i desideri dei propri figli. Ma i costi, comunque, ci sono.

Nessun problema. Ecco, la bella idea lanciata dalla Virtus Oratorio Gazzaniga: “Regala, ricicla, riusa”. Da alcuni mesi, infatti, con l’avvio della stagione calcistica 2023-2024, la società di calcio guidata da Enrico Merelli ha organizzato una raccolta di scarpe da calcio usate. Un modo intelligente e sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico, per evitare che le vecchie scarpe da calcio degli atleti in forza nelle varie squadre “giallo-blu” che, come detto, hanno costi importanti, finiscano per essere buttate via, gettate nella spazzatura perché non più calzabili. Ecco, questo è il problema, …non più calzabili, non rotte o logore.

L’invito è chiaro e perentorio: “Hai delle scarpe da calcio in buono stato, che non usi più o di cui vorresti liberarti?”; “Portale a noi, le metteremo a disposizione di chi ne ha bisogno”.

L’idea è venuta alcuni mesi da parte di alcuni calciatori della prima squadra – sottolinea Enrico Merelli, presidente della Virtus Oratorio Calcio – Infatti, c’era chi voleva cambiare le scarpe, ma gli dispiaceva buttarle via, perché erano ancora in buono stato. E così è venuta l’idea di iniziare una raccolta: scarpe di tutti i tipi, con qualsiasi tipo di “tacchettatura” (plastica, ferro, tacchetti bassi, …), di tutti i numeri, ma ovviamente in buono stato, da mettere a disposizioni all’interno della società, in particolare dei calciatori più piccoli, che militano nelle squadre giovanili: tutti atleti le cui scarpe hanno numeri che “scappano” presto, per via della loro natura crescita. Quindi, le scarpe vengono raccolte e date a chi le chiede, con l’indicazione di riconsegnarle, una volta che anche per loro risultino piccole, non più calzabili. Un riciclo e un riuso intelligente, che favorisce soprattutto quelle famiglie con figli che giocano fra i “Pulcini” o gli “Esordienti”, che magari ogni anno devono compere lor scarpe nuove”.

Crediamo che l’iniziativa possa essere una buona soluzione per evitare acquisti inutili ed eccessivi sprechi – continua il presidente Enrico Merelli – Un’iniziativa che ha il semplice scopo di trasmettere un senso di educazione e di solidarietà verso chi fatica a sostenere tutte le spese legate al materiale calcistico”.

Per informazioni, telefonare a Pietro (340.8663220) o inviare una e-mail a virtusgazzaniga@gmail.com. Per la consegna: martedì, dalle 16 alle 22; e giovedì, dalle 19 alle 22.

 

Ti.Pi.