Riparte “Politica e cittadinanza”, il percorso di educazione e formazione politica, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, con l’obiettivo di parlare di politica ai giovani e con i giovani. Rivolta a ragazzi e ragazze dai 15 ai 30 anni, infatti, l’iniziativa (giunta ormai alla sua 6^ edizione), consiste in un ciclo di cinque incontri che, a partire dal 1° marzo e fino al 26 aprile, si terranno ogni venerdì, dalle 20.30 alle 22, preso la sala consiliare del Municipio (Via Papa Giovanni XXIII).
Nel corso degli anni sono stati vari i temi affrontati dagli incontri: i partecipanti hanno avuto la possibilità di ascoltare degli esperti (giornalisti, professori universitari, ricercatori) e di confrontarsi tra loro in merito a questioni attuali ed importanti come l’Unione Europea, l’eco-sostenibilità, l’economia, l’immigrazione, la laicità, i principi della Costituzione.
Il tema scelto per il percorso di quest’anno (organizzato come sempre in collaborazione con la scuola “We Care” di Bergamo, che propone iniziative simili in tutta la provincia bergamasca) punta a riflettere sulla pratica della politica, ossia sull’amministrazione pubblica in tutti i suoi livelli, dal Comune al Parlamento.
L’obiettivo, come spiegano gli organizzatori, è quello di “portare i ragazzi a contatto con figure che hanno operato e operano nei vari livelli del sistema amministrativo italiano, affinché possano dare uno sguardo da vicino al funzionamento della nostra amministrazione pubblica e comprenderne meglio le dinamiche”. Per questo, gli incontri avranno come relatori persone del territorio, che hanno ricoperto ruoli istituzionali nell’amministrazione locale, regionale e statale. Gli ospiti racconteranno la loro esperienza e saranno ovviamente disponibili a confrontarsi con le domande, i dubbi e le curiosità dei partecipanti al percorso.
“È fondamentale far vedere che può essere bello, interessante e stimolante affrontare argomenti di cui di solito, tra i giovani, non ci si occupa – spiega l’assessore alle Politiche Giovanili Leonardo Cornago – Questi temi ci riguardano, anche se spesso non ne sappiamo molto, o per nostre mancanze, perché non andiamo ad informarci, oppure perché gli stessi mezzi d’informazione non sono attenti a questioni veramente importanti; spesso, poi, sui social, queste tematiche vengono affrontate in modo fuorviante, senza approfondire più di tanto, come invece, sarebbe necessario. La sfida, comunque, è quella di riuscire a coinvolgere più ragazzi e ragazze possibili, per cercare di avvicinarli a questo tipo di buona politica”.
Le iscrizioni al corso vengono raccolte presso la Biblioteca di San Paolo d’Argon; è richiesto, inoltre, un contributo simbolico di 5 euro (10 euro per i non residenti a San Paolo d’Argon).

Lorenzo Bonomelli