Tante manifestazioni nel 2012 per ricordare il m° Daniele Maffeis

Il 2012 è stato un anno importante, costellato di iniziative, per far rivivere la musica del grande maestro Daniele Maffeis e per ricordare la sua alta statura umana.

Gli eventi organizzati dall’Associazione Musicale Daniele Maffeis, svolti sia a livello provinciale che comunale, hanno offerto alla comunità momenti importanti per ricordare la figura umana e musicale del nostro concittadino al fine di proporre e diffondere il vastissimo repertorio musicale che ci ha lasciato.

Il 19 maggio, in Città Alta, a Bergamo, presso la Sala Piatti, si è tenuto un incontro, alla presenza di un folto pubblico – numerose autorità, ex allievi e amici del Maestro scomparso – durante il quale è stato pubblicamente presentato il completamento della stampa, da parte dell’Editrice Carrara di Bergamo, dell’intero corpus delle composizioni comprese in ben 39 volumi che costituiscono l’Opera Omnia del compositore. Il 40° volume è costituito dal libro “L’archivio di Daniele Maffeis – un patrimonio da rivivere”, di Angelo Bertasa.

La presentazione dell’Opera Omnia, fatta dal nipote Adriano Maffeis, ha ripercorso il complesso e coraggioso iter che ha portato dopo la lunga fatica al vittorioso traguardo dell’organica e completa stampa. La presentazione del libro è stata fatta dall’autore, il quale ha dichiarato di aver contribuito volentieri a far conoscere meglio l’affascinante personalità del musicista scomparso; ovviamente, contento se sarà raggiunto il duplice obiettivo implicito nel titolo: “L’Archivio di Daniele Maffeis – un patrimonio da rivivere”. Saranno i lettori a dirlo.

L’incontro è stato arricchito dagli interventi dei maestri revisori delle musiche Pieralberto Cattaneo e Pier Angelo Pelucchi, che hanno sottolineato il grande lavoro svolto, e dal Prof. Claudio Pelis, della Misericordia Maggiore di Bergamo, che ebbe a conoscere il Maffeis di persona, negli anni di scuola musicale al Conservatorio Donizetti. Ha concluso la tavola rotonda il musicologo Giancarlo Landini, che ha tracciato un sintetico, ma approfondito profilo del personaggio e della sua musica.

Al termine sono state eseguite musiche del M° Daniele Maffeis,, rappresentative di vari generi musicali, come brani per organo (organista il M° Roberto Mucci), musica da camera (pianista Patrizia Salvini e flautista Valentina Noris) , liriche per pianoforte, baritono, tenore e soprano (pianista Pieralberto Cattaneo e cantanti i coreani Choi Seulgi, Lee Keebaek e Kim Youjung), brani sacri e composizioni per coro. Due di queste ultime sono state eseguite dal coro “Li cantori harmonici” di Nembro, diretti dal maestro Fabio Facchinetti, in passato autore di una tesi sul Maestro. E’ pure intervenuta la presidente dell’Associazione Musicale Daniele Maffeis, dott.ssa Beatrice Cattaneo, pure autrice di una tesi di laurea sul maestro gazzanighese.

Anche Gazzaniga non è mancata nel mettere in rilievo l’evento e la figura del suo grande concittadino, nato nel 1901 e prematuramente scomparso nel 1966, lasciando questo ultimo messaggio: “Non mi dispiace di morire…ormai sono morto al mondo…mi rincresce soltanto perché ho dentro ancora tanta musica”.

Nel mese di Agosto, poi, nell’ambito delle manifestazioni culturali “Estate in…”, è stato allestito un concerto con la Filarmonica Mousiké, diretta dal maestro Savino Acquaviva, che ha eseguito un bellissimo ed applauditissimo brano di Daniele Maffeis.

Nell’occasione il nipote Adriano Maffeis ha presentato l’Opera Omnia e ha tracciato la cronistoria dell’importante compito assunto e progettato dall’Associazione Daniele Maffeis, nata nel 1997. Poi, l’autore Angelo Bertasa ha presentato il libro, che esplora, tramite la copiosa documentazione dell’archivio, le varie sfaccettature della ricca personalità dell’uomo-musicista. L’assessore alla Cultura di Gazzaniga Luisa Dalbosco ha concluso la serata augurando la più ampia diffusione della musica e della figura dell’indimenticabile illustre concittadino

E siamo a dicembre. Il 15 dicembre, nel salone del Centro Sociale di Gazzaniga, si è tenuta una serata di approfondimento, sia sotto l’aspetto umano che musicale, su Daniele Maffeis, alla presenza dei rappresentanti delle varie associazioni che operano a Gazzaniga, alle quali è stato fatto omaggio di una copia del libro.

La serata è stata impostata in modo articolato tra interventi e momenti di ascolto della musica, con la presentazione e voce narrante di Luigi Bombardieri. E’ pure intervenuto il nipote Adriano Maffeis che ha tracciato la cronistoria dell’associazione e gli impegni che essa si prefigge. Alla fine l’autore del libro Angelo Bertasa ha estrapolato alcuni passaggi significativi della monografia per rendere più evidente e vivace l’interpretazione e il significato di quanto è stato scritto negli anni da parte di esperti recensori e critici musicali sull’arte di Daniele Maffeis, ed ha pure letto alcuni scritti lasciati dallo stesso artista in colorite pagine autobiografiche.

Il 21 dicembre, poi, presso il Cineteatro Continental di Gazzaniga, gremito di pubblico, è stata presentata l’operetta “Il Pellegrino Bianco”, leggenda natalizia in un atto su libretto di don Ambrogio Palestra e musiche di Daniele Maffeis. Questa è una delle sei operette musicate dal Maestro, molte volte rappresentata in altre sedi, ed ora anche a Gazzaniga, grazie al paziente ed eccellente lavoro del M° Mario Maffeis, che ha saputo coinvolgere parte del complesso musicale “Mousiké”, il “Coro Scuola” con i suoi ragazzi, nelle vesti di attori e di coristi, oltre agli attori della locale compagnia teatrale “La Combricola”. La regia di Mario Gervasoni e la scenografia di Giacomo Belotti sono state particolarmente apprezzate. La piacevole serata ha coinvolto l’attento pubblico, che alla fine ha tributato a tutti un lungo, sincero e caloroso applauso.

 

Angelo Ghisetti