Unità pastorale delle parrocchie della Valle del Lujo

Si fa sempre più concreta la realizzazione dell’Unità Pastorale delle parrocchie della Valle del Lujo. Infatti, i criteri proposti dall’”INSTRUMENTUM LABORIS” della Diocesi di Bergamo per l’istituzione delle Unità Pastorali esprimono piena sintonia con la realtà delle cinque parrocchie della Valle del Lujo (Fiobbio, Vall’Alta, Abbazia, Dossello, Casale):

 

– omogeneità territoriale fra parrocchie geograficamente vicine.

– appartenenza di più parrocchie allo stesso Comune.

– elementi di affinità cresciuti nel tempo.

– sperimentate scelte di collaborazione in vari ambiti: pastorale giovanile, catechesi,…

– esistenza sul territorio di particolari realtà e istituzioni (ospedali, scuole cattoliche, altri poli scolastici, case di riposo, complessi industriali…)

Le cinque parrocchie vallari si ritrovano pienamente in queste linee-guida, tanto che già da diversi anni stanno camminando, più o meno velocemente, in questa direzione. Si segnala, in particolare, il grande progetto della Scuola dell’Infanzia interparrocchiale, a Fiobbio; le collaborazioni per la pastorale giovanile e la catechesi; il fatto che i ragazzi delle elementari e delle medie già vadano a scuola insieme; la collocazione geografica: in Albino centro e altrove (la Diocesi stessa) l’area della Valle del Lujo viene riconosciuta come “la Valle”.

Importante, poi, la costante collaborazione dei sacerdoti, che si ritrovano quasi settimanalmente per la programmazione e la condivisione…, oltre che collaborare nell’azione pastorale (sostituzioni per le celebrazioni, confessioni comunitarie, divisione di incarichi, ecc.).

Inoltre, c’è la possibilità di valorizzare alcuni “luoghi pastorali”: il Santuario della Madonna di Altino, la Beata Pierina Morosini e i luoghi del Martirio, gli oratori e le strutture sportive, la scuola, la “Casa della Comunità” di Casale.

Ma vediamo quali sono le tante iniziative pastorali che si condividono.

Si condividono alcuni momenti di festa e di preghiera: le feste patronali di ogni parrocchia, la festa di Altino e della Beata Pierina, la processione del “Corpus Domini”, una “Via Crucis” quaresimale e la Veglia di Pentecoste, alcune celebrazioni comunitarie della Riconciliazione;

Si organizzano pellegrinaggi mariani a ottobre e a maggio, e si condivide la partecipazione a viaggi più ampi in altri momenti dell’anno;

Si celebrano insieme le Prime Confessioni e le Cresime, turnando nelle tre chiese più capienti; anche il ritiro di preparazione è vissuto insieme;

Si preparano i genitori di questi ragazzi in tre percorsi unitari, preparati ciascuno da un parroco, in tre diverse sedi; si vive tutti insieme un ritiro spirituale conclusivo;

Si propone un itinerario formativo ai Genitori dei ragazzi di prima elementare, perchè siano i primi catechisti dei loro figli, con un incontro mensile tutti insieme e uno nella propria parrocchia;

Attraverso la Scuola, si propongono ai Genitori dei bambini tre/quattro incontri formativi ogni anno, oltre all’accompagnamento quotidiano lungo l’anno scolastico;

A settembre, si propone una camminata nella Valle per le famiglie della scuola e tutte le altre…;

Si propone ai catechisti di incontrarsi per classi parallele, per favorire una programmazione il più possibile unitaria; essi condividono anche un ritiro spirituale annuale e altri momenti di formazione comune;

Con formule diverse, sperimentate nei diversi anni, si costruisce insieme il percorso formativo per i ragazzi di terza media;

Si condivide il cammino catechistico degli adolescenti;

Si offre ai ragazzi un unico CRE, animato da adolescenti e giovani della Valle; la Scuola, poi, organizza il “mini-CRE”;

Si propongono due campi-scuola per adolescenti, nelle vacanze di Natale e in estate;

Talvolta, si organizzano esperienze per i ragazzi delle medie (pellegrinaggio ad Assisi, vacanza al mare, ecc.);

Si vive insieme il Carnevale dei ragazzi, alternativamente nelle parrocchie che possono ospitarlo;

Si sta facendo un percorso con la Caritas Diocesana per costituire la Caritas inter-parrocchiale;

A novembre, si organizza insieme una raccolta viveri per i poveri assistiti dalla Caritas;

Un gruppo di giovani cantori anima le Messe prefestive nelle diverse parrocchie;

Si aprono a tutti alcune iniziative formative pensate per la singola parrocchia;

Si fanno alcuni tentativi di collegamento tra i diversi “gruppi familiari”; si è provata anche l’esperienza della “vacanza famiglie”;

Esiste la collaborazione tra le corali di Vall’Alta e Fiobbio.