2012: bilancio positivo per il servizio Hospice
Tanti i “successi” organizzativi ed operativi conseguiti dalla Fondazione “Cardinal Gusmini” di Vertova. Dopo che nel maggio 2011 la Regione Lombardia aveva deliberato l’accreditamento degli 8 posti letto dell’Hospice di Vertova, il 23 luglio dello scorso anno la stessa Regione Lombardia, visti gli eccellenti risultati conseguiti e riscontrata la necessità sempre crescente di tale servizio, ha deliberato l’incremento di ulteriori 4 posti letto, operativi dallo scorso 1° dicembre.
L’incremento del 50% dei posti letto dell’Hospice ha comportato una serie di interventi di riorganizzazione logistica degli spazi, al fine di consentire il rispetto degli standard richiesti ed il mantenimento degli elevati livelli qualitativi finora erogati con una spesa di complessivi 165.000 euro. Del resto, soldi ben spesi. Dalla sua apertura ad oggi, infatti, in Hospice hanno usufruito delle cure palliative numerose persone. In particolare, nel dettaglio, 108 nel 2008, 135 nel 2009, 131 nel 2010, 139 nel 2011 e 107 (fino all’inizio di dicembre) nel 2012.
Per dare un riferimento della rispondenza di tale servizio ai bisogni del territorio (la Provincia di Bergamo ed in particolare la Valle Seriana primeggiano nella classifica di incidenza di patologie oncologiche) è sufficiente riportare alcuni dati numerici: dall’apertura ad oggi sono transitati oltre 620 malati.
Da segnalare che l’accesso al servizio è gratuito in quanto a carico del S.S.N. e che oltre al Personale della Fondazione, presso l’Hospice è presente un gruppo di 40 volontari dell’Associazione Volontari e Sostenitori dell’Hospice di Vertova, il cui presidente onorario è Luciana Radici.
“L’ulteriore accreditamento di 4 posti aggiuntivi presso il nostro Hospice – spiega il presidente Stefano Testa – è stato per me e l’intero Consiglio di Amministrazione e per tutto il Personale, una grande soddisfazione; è la conferma della validità del progetto iniziale e della correttezza della strada intrapresa sia in termini di relazioni in ambito regionale che in ambito ASL. Questo risultato certifica ufficialmente la bontà delle scelte e la qualità del lavoro svolto e per questo devo ringraziare tutti i componenti del Consiglio di Amministrazione che mi hanno sempre sostenuto in un percorso lungo, difficile e molto impegnativo, dove tutti, in relazione alle rispettive deleghe e competenze hanno lavorato in sinergia per il bene della Fondazione. Un ringraziamento particolare va alla Direzione Sanitaria, ai medici e a tutto il Personale della Fondazione, in quanto è grazie al loro lavoro e alle prestazioni di elevata qualità che la Fondazione continua a riscuotere sempre maggiori apprezzamenti. Una particolare menzione anche al lavoro svolto dall’Associazione Volontari e Sostenitori dell’Hospice di Vertova ONLUS, che da un lato ha concretamente contribuito a diffondere la cultura della palliazione e dall’altro ha costituito un gruppo di oltre 40 persone che – su base esclusivamente volontaria – assistono i malati e i loro famigliari. Da segnalare che l’associazione ha erogato in favore dell’Hospice di Vertova nel corso del 2011 e 2012 donazioni per complessivi circa 40.000 euro. In particolare, nel 2012 sono stati stanziati 6.500 euro, finalizzati al finanziamento di un corso accreditato ECM denominato Percorsi nelle Cure Palliative, che ha visto più di 200 partecipanti. Da segnalare anche la presenza dell’associazione dei famigliari degli ospiti psichiatrici “La Speranza”, che nel corso del 2012 ha finanziato, con una donazione di 5.000 euro, un corso di formazione denominato “Progetto Psichiatria” e che quest’anno effettuerà attività di segretariato sociale nell’ambito della Fondazione”.
T.P.