Grande partecipazione al torneo di calcio “Caduti di Nassiriya”
“Il ricordo non muore mai. La memoria di quanti hanno sacrificato la propria vita per la Patria va sempre alimentata nel ricordo”. Questo lo slogan che ha animato il 12° torneo di calcio “Caduti di Nassiriya” per squadre militari, appuntamento sportivo organizzato dalla Polisportiva Albinese, la società sportiva di patron Alberto Carrara, che è andato in onda domenica 7 giugno, presso il centro sportivo “Rio Re”. “Chiaro l’obiettivo – ha spiegato il presidente Carrara – Fare memoria dei 12 carabinieri, dei 5 soldati dell’esercito e dei 2 civili italiani che sono morti a Nassiriya, nel novembre 2003, sotto i colpi del terrorismo. Ma anche andare oltre l’aspetto sportivo, per diventare un momento di crescita sociale e culturale, dove esaltare i valori di Patria, tricolore e libertà, e un’occasione tangibile di solidarietà ai familiari dei caduti”.
La manifestazione, che ha preso il via alle 9 per concludersi alle 18, ha trovato quest’anno alcune novità, a livello di squadre militari partecipanti: la partecipazione di una squadra della Polizia Locale, oltre che di una squadra “mista” formata da giocatori dell’Accademia della Guardia di Finanza e della Polizia Penitenziaria; e altre due squadre erano quelle del 3° Reggimento Aves “AQUILA” di Orio al Serio e del 5° Reggimento Alpini, Battaglione “Morbegno” di stanza alla caserma “Menini-De Caroli” di Vipiteno (Bolzano).
Significativa proprio la presenza della squadra degli alpini di Vipiteno: fanno parte del 5° Reggimento Alpini della Brigata “Julia”, il mitico “5° alpini”, che da sempre è dentro il cuore dei bergamaschi, che hanno fatto la naja in Alto Adige, nelle caserme di Malles, Silandro, Merano,…
Ebbene, alla fine di un torneo esaltante, che ha visto le squadre confrontarsi a viso aperto, dal mattino al tardo pomeriggio, ad avere la meglio è stata la squadra mista Accademia Guardia di Finanza/Polizia Penitenziaria, che ha avuto la meglio nella partita di finale della formazione del 5° Reggimento Alpini. Al terzo posto la squadra della Polizia Locale, che ha battuto la formazione del 3° Reggimento Aves “Aquila” di Orio al Serio; a quest’ultimi il tradizionale “cucchiaio di legno”, opera di Amadio Bertocchi.
Molte le autorità civili e militari intervenute alla cerimonia di premiazione: il sen. Nunziante Consiglio, che al mattino ha dato anche il calcio d’inizio al torneo; il sindaco di Albino Fabio Terzi; il coordinatore provinciale delle sezioni dei Carabinieri in congedo S.Ten. Marco Bianco; il vice-presidente dell’ANA di Bergamo Giovanni Stabilini; il presidente di Assoarma di Bergamo Fulvio Acquaroli; il presidente della sezione albinese dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo Enrico Chitò e il suo vice-presidente Giovanni Bonaita; il responsabile alpini zona 13 Vincenzo Carrara; e gli alpini di Comenduno e Albino.
Premiati i responsabili e gli accompagnatori delle quattro squadre: Benedetto Bifulco e Pulvirenti Nicolò (3° Reggimento Aves “Aquila” di Orio al Serio), Massimo Brignoli e Filippo Bellini (Polizia Locale), Cap. Rana Francesco e Mar.llo Luigi Faggio (5° Alpini), Nicola Viterbo, Tony Sole e Giorgio Sebastiano (Accademia Guardia di Finanza e Guardie Penitenziarie).
Premi al miglior portiere (Enea Casari del 3° Reggimento Aves “Aquila” di Orio al Serio), al miglior giocatore (Luca Tavoletta del 5° Alpini), al giocatore che ha fatto il gol più bello (Stefano Tava delle Guardie Penitenziarie); e Premio FairPlay ad Angelo Marenzi della Polizia Locale di Albino.
Premio speciale, per la sua fedeltà al torneo, in campo organizzativo, ad Amadio Bertocchi, che poi ha omaggiato il pubblico con una stupenda poesia, sempre toccante e profonda, come è nello stile del poeta, avente per titolo “Ai Caduti di Nassiriya”.
T.P.






