“Canta che ti passa”: concorso canoro a Comenduno
Ritorna, più ricco che mai, con importanti novità, il Concorso Canoro “Canta che ti passa”, una grande opportunità per quanti hanno spiccate doti canore, artistiche, musicali, che vogliono far emergere la propria passione per le sette note, davanti ad un pubblico attento e interessato.
Giunto alla sua 6^ edizione, il concorso canoro è promosso dal gruppo “Gli Amici del Teatro–Insieme per Crescere” dell’Oratorio “Giovanni Paolo II” di Comenduno di Albino, in collaborazione soprattutto con il Centro Medico Polispecialistico Giovanni XXIII e l’autosalone Erreticar di via Marconi, a Ranica. Inoltre, con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura del Comune di Albino.
L’evento, come detto, è giunto alla sua 6^ edizione, e si presenta ormai maturo, offrendo particolari condizioni di svolgimento che lo qualificano come un’importante kermesse musicale, a vantaggio di tutti i dilettanti che si vogliono cimentare davanti ad un microfono.
L’appuntamento, novità importante, ha due location: sabato 30 aprile, alle 20.45, presso la Sala della Comunità “Mons. Pietro Gritti”, all’interno dell’Oratorio della parrocchia del Cristo Re, per la categoria “giovani”; sabato 14 maggio, alle 20.45, presso l’auditorium comunale di Albino per la categoria “adulti”.
Il concorso è gratuito e aperto a tutti: si canta su basi preregistrate, tipo karaoke. Ai partecipanti è richiesta la consegna di un brano musicale di qualsiasi genere (dialettale, italiano o internazionale) oppure un brano inedito. Ovviamente, non si possono presentare due o più concorrenti con lo stesso brano (la priorità di scelta sarà data a chi si iscrive per primo). All’atto dell’iscrizione, dovranno essere indicate le proprie generalità, il titolo della canzone e l’autore.
Da questo mese di marzo sono aperte le iscrizioni, che avranno termine il 15 aprile. Per informazioni, si può consultare il sito internet dell’Oratorio di Comenduno o la sua pagina Facebook.
“Non c’è un tema particolare che contraddistingua il concorso – spiega Angelo Mismetti del gruppo “Gli Amici del Teatro” – Ognuno è libero di portare la canzone che preferisce, che sia in dialetto, italiano o in lingua straniera; inoltre, il brano può essere inedito o cover. Le valutazioni dei cantanti saranno effettuate da una Giuria Tecnica, composta da Maestri di Canto, Direttori di Coro e da un membro del pubblico scelto dall’organizzazione. Due le categorie previste: adulti (oltre i 14 anni di età) e giovani (fino a 13 anni di età). I primi tre classificati di ambedue le categorie saranno premiati con ricchi premi. Si ringrazia fin d’ora tutti gli sponsor che hanno sostenuto l’organizzazione dell’evento”.
Ti.Pi.






