Si è concluso mercoledì 5 luglio scorso il 39° torneo notturno di calcio, quinto trofeo alla memoria di Fernanda Criserà Gandossi e patrocinato dalla ditta Persico S.P.A. È stato vinto dall’“Unione666” che ha battuto in finale per 4-3 la “Officina Cortinovis”. Al terzo posto si è classificata la “Gastronomia Morotti”, che nella finale per il terzo posto ha battuto la “Tinteggiature Pievani” per 9-7 dopo i calci di rigore.
Il trofeo alla memoria di Rocky Vassalli e Alen Cantini per il miglior giocatore è stato vinto da Matteo Cortinovis della “Officina Cortinovis”. A Mauro Persico è andato il trofeo alla memoria di Rodrigo Huanca e Graziano Moroni per il miglior portiere e Maicol Elice è risultato il “Man of the match” della finale a cui era destinato il trofeo alla memoria di Davide Monaci, tutti e due giocatori dell’“Unione 666”.
Anche quest’anno durante le fasi finali del notturno c’è stato il quadrangolare di calcio femminile, secondo trofeo alla memoria del geometra Elio Breda. E’ stato vinto dalla squadra “Roncola Treviolo”, che ha battuto in finale l’“Oratorio Albino Calcio”; al terzo posto la “Città di Dalmine” che ha battuto nella finalina la “Falco Albino”.
Nell’anno in cui ci ha lasciato lo storico presidente dell’“Unione 666”, Graziano Moroni, la sua squadra ha rivinto il Notturno di Albino, come se l’ultima pagina di questo glorioso torneo fosse già scritta lassù tra le stelle.
L’“Unione 666” di quest’anno era una squadra molto esperta, formata da diversi giocatori che giocano a 7 nel Vall’Alta B che quest’anno ha vinto il campionato provinciale CSI, tra cui l’attaccante Maicol Elice e il capitano Mattia Meda. L’“Unione” era arrivata in finale eliminando ai quarti l’“Italian Optic” per 4-2 e in semifinale ai supplementari i rivali storici della “Gastronomia Morotti” per 4-2.
L’altra finalista l’“Officina Cortinovis”, era una squadra molto forte; alla sua prima partecipazione aveva nella sue fila diversi giocatori della “Falco”, che quest’anno ha vinto il campionato di Promozione ed è salita in Eccellenza: i fratelli Matteo e Marco Cortinovis, Nicola Alberti e Filippo Crippa. Aveva eliminato ai quarti la “Gelateria Franca” per 3-1 e in semifinale per 5-3 la “Tinteggiature Pievani”.
E’ stata una bella finale giocata a ritmi altissimi con marcature strette; l’“Unione”, non ha lasciato spazi agli avversari e ha marcato a uomo l’attaccante Matteo Cortinovis.
Al quinto minuto del primo tempo l’“Unione 666” è andata subito in vantaggio con Andrea Birolini, che lanciato da Mattia Meda ha tirato davanti al portiere e segnato. Subito dopo è stato Maicol Elice a segnare il gol del 2-0 grazie ad una punizione che, passata attraverso la barriera, è andata in porta. E così si è chiuso il primo tempo.
All’inizio del secondo tempo la squadra di Cortinovis è ritornata in partita con un gol di Marco Labaria, ma subito dopo ancora Elice ha segnato il gol del 3-1 grazie ad un lancio del portiere.
A metà del secondo tempo Cortinovis ha segnato il 3-2 con una autorete, ma subito dopo l’“Unione” grazie ad un rigore del solito Maicol Elice ha fissato il definitivo 4-2.
Comunque, la partita decisiva per arrivare al titolo è stata quella della semifinale contro i rivali storici della “Gastronomia Morotti” vincitori dello scorso anno, una squadra con tanti giovani di talento come Davide Benzoni, Mattia Binetti, a cui si è aggiunto il portiere Giorgio Bogazzi. A metà del primo tempo erano sotto di due gol, ma con una reazione straordinaria sono riusciti grazie a due gol di Maicol Elice a pareggiare ed andare poi ai supplementari e vincere per 4-2.
Il fondatore dell’“Unione” Guido Facchinetti detto Hendy e il vice presidente Andrea Lozza hanno commentato:
“Siamo molto felici di aver rivinto il notturno di Albino. Ringraziamo tutti i giocatori, l’allenatore e tutti i tifosi che ci hanno sostenuto durante tutto il torneo e sono stati determinanti soprattutto per la finale.
Dedichiamo la vittoria al nostro presidente Graziano Moroni e all’amico Rodrigo Huanca: abbiamo giocato per loro.
Quest’anno l’“Unione” ha partecipato al trentunesimo notturno: speriamo di arrivare almeno a 40 e di vincere il terzo ”.
Marco Cortinovis spiega: “Purtroppo abbiamo regalato un tempo all’Unione 666 e a sette quando sei sotto di due gol è difficile recuperare. Abbiamo comunque giocato un buon notturno e alla nostra prima partecipazione siamo arrivati in finale contro una grande squadra. Di sicuro ci riproviamo l’anno prossimo.”
L’ “Unione 666” non era tecnicamente la squadra più forte, ma è stata la squadra che più delle altre ha desiderato vincere questo torneo , e che ha meglio interpretato le regole e lo spirito del calcio a 7 che sono velocità, aggressività, scambi veloci e precisione nelle conclusioni. Messa molto bene in campo dall’allenatore Stefano Nicoli, oltre a Elice e Meda aveva l’ottimo portiere Mauro Persico e giovani di valore come Andrea Piscioneri, Fabio Arena e Andrea Birolini che ha segnato in semifinale ed in finale, a cui si sono aggiunti Stefano Pulcini della Gavarnese e Michele Fiammarelli della Gandinese che ha vinto 2 notturni con l’“Unione” e tre con l’“Auto Birolini”.
Il direttore tecnico dell’“Oratorio Albino” Roberto Moroni commenta:
“Anche quest’anno al Torneo Notturno è stata confermata la grande partecipazione del pubblico, ed è stato molto seguito anche il quadrangolare di calcio femminile vinto dalla Roncola, che è campione Provinciale e Regionale. Anche quest’anno il tasso tecnico del torneo è stato molto elevato, con diversi giocatori semiprofessionisti di serie D ed Eccellenza, senza nulla togliere ai giocatori di categorie inferiori.
La finale di quest’anno è stata combattuta ed incerta sino all’ultimo ed ha premiato l’“Unione 666” formata da giocatori più abituati a giocare al calcio a 7.
Abbiamo scelto come miglior giocatore della finale Maicol Elice perché ha segnato 3 gol e miglior giocatore del torneo Matteo Cortinovis che quest’anno con la Falco è stato il miglior giocatore della Promozione della provincia di Bergamo.
Da segnalare l’ottimo notturno della squadra “Tinteggiature Pievani” che aveva nelle sue fila diversi nostri giocatori dell’Oratorio Albino di seconda categoria, che nella finale per il terzo posto ha portato ai supplementari la “Gastronomia Morotti”.
Ottimo notturno anche per la squadra “Hellas Hogon” con tanti giovani validi, tutti del 2004 -2005, che sono arrivati ai quarti. Quest’anno durante le premiazioni delle prime 8 squadre del torneo abbiamo voluto ricordare i dirigenti dell’Oratorio Albino calcio che ci hanno lasciato quest’anno: Giuseppe Bagnato, Riccardo Cortinovis, e Valentino Grassi.
Un ringraziamento particolare va a tutti i volontari: gli addetti al campo, agli spogliatoi e al servizio ristoro per l’ottima organizzazione”.
Sergio Tosini









