Il concorso Scuole “A City in MIND. I Sensi della Città” per scuole primarie e medie, è promosso da Fondazione Triulza in partnership con Arexpo e Lendlease, e in collaborazione con le altre ancore MIND Education: Human Technopole, Gruppo San Donato, Università degli Studi di Milano e Politecnico di Milano.
Giunto alla sua 6^ edizione, il concorso rappresenta una sfida didattico-formativa, che si configura come stimolo alla creatività, alla sensibilità e alle competenze acquisite dagli studenti, per presentare soluzioni, idee e proposte (giochi, eventi, campagne di comunicazione e di sensibilizzazione, servizi per le persone e per aziende, opere o performance artistiche, progetti architettonici o urbanistici, tecnologie), ad alto tasso creativo ed innovativo, per promuovere la sostenibilità sociale e ambientale nella città del futuro utilizzando una prospettiva/approccio sensoriale, e allo stesso tempo favorire l’accessibilità, con un’attenzione verso le persone con fragilità o disabilità sensoriali. La sensorialità, del resto, è una caratteristica intrinseca di ogni essere vivente, fondamentale per l’interazione con l’ambiente circostante. Mettere al centro dell’ideazione e nella trasformazione delle nostre città una prospettiva multisensoriale può contribuire a rendere gli ecosistemi urbani e territoriali più intelligenti, accessibili, verdi, connessi, coesi e sociali. Il goal di riferimento era l’Obiettivo 11 dell’Agenda 2030 “Città e comunità devono diventare più sicure, sostenibili e inclusive”, ma i progetti e gli elaborati delle classi si sono sviluppati e collegati a tutti i 17 SDGs delle Nazioni Unite.
Ebbene, al concorso 2024 vi hanno risposto circa 400 studenti, in rappresentanza di 32 classi di scuole elementari e medie della Lombardia: Baranzate, Bollate, Borgoforte, Calolziocorte, Como, Fagnano Olona, Milano, Rho, Siziano, Vertova. Sette le scuole che, con i loro progetti, si sono aggiudicati i 9.000 euro in palio per l’acquisto di attrezzature didattiche e laboratoriali. Fra queste, nella categoria scuole primarie, al secondo posto si sono classificate le classi 3A e 3B dell’Istituto Comprensivo di Vertova – Scuola primaria di Fiorano al Serio, con il progetto “Tra la terra… un tesoro”, un percorso sulla biodiversità con varie attività, tra cui un orto didattico e delle attività di cucina (piantando e facendo crescere il mais rostrato di Rovetta e realizzando dei biscotti), utilizzando i cinque sensi. Alla scuola un premio di 1.500 euro.
Ora i ragazzi e le ragazze possono immaginare le loro proposte per MIND – Milano Innovation District, paradigma della città del futuro, che sta nascendo nell’area che ospitò Expo 2015, ma anche nel contesto delle proprie città o dei propri paesi, in tutte le sue dimensioni fisiche e immateriali: dall’urbanistica al verde e alla mobilità; dalla cultura alla scuola; dal mondo del lavoro a quello della ricerca scientifica e tecnologica; dall’energia all’uso delle risorse naturali; dallo sport al tempo libero. Idee e progetti incentrati sulla percezione del mondo attraverso i 5 sensi, evidenziando come un approccio multisensoriale può dare un valore aggiunto e avere un impatto positivo per tutti, per le persone fragili o con limitazioni sensoriali, ma non solo: può rendere più efficienti, inclusivi e accessibili gli spazi, la natura, i servizi e tutte le attività quotidiane.
Luca Guerini