La mindfulness è un approccio sempre più diffuso, derivato anche dalle pratiche di meditazione yoga, che aiuta a cogliere la consapevolezza di sé e a riconoscere e gestire emozioni negative, come stress e ansia, e anche i pensieri personali nel qui ed ora, in modo intenzionale ma distaccato, in maniera non giudicante. Notevoli le ripercussioni positive sul benessere personale. Infatti, la mindfulness aiuta l’individuo ad accettare sé stesso e ciò che accade intorno a lui e/o dentro di lui. Molto spesso, infatti, chi tende a giudicarsi, criticarsi e disperarsi per ciò che succede loro, fa crescere pensieri negativi, malessere e disagi.
L’obiettivo della pratica mindfulness è quello di imparare ad accettare la realtà nel momento presente per com’è, osservando in maniera distaccata i pensieri negativi e vedendoli per ciò che sono, ossia come prodotti della propria mente che – con la giusta pratica – possono essere compresi e controllati, evitando che possano influire negativamente sulla propria vita.
Necessaria, però, un’educazione a questa pratica, semplice e ben strutturata, attraverso esercizi specifici di difficoltà crescente sia per docenti, genitori e ragazzi/alunni, con l’obiettivo di allenare la concentrazione, avere cura di se stessi, coltivare la pazienza, migliorare le relazioni interpersonali.
In tal senso, l’Amministrazione Comunale e l’Associazione Genitori dell’Istituto Comprensivo di Albino organizzano un ciclo di due incontri, dal titolo “Il Genitore consapevole”: un cammino insieme”, a carattere laboratoriale con approccio mindfulness, presso la Sala Consiliare del Comune: il 15 aprile, dalle 20.45 alle 22 (“La bussola delle emozioni: consapevolezza o istinto?”; il 13 maggio, dalle 20.45 alle 22 (“Le emozioni difficili: quali strade?). In cattedra, la Dott.ssa Sofia Dal Zovo, Docente UNIBG e UNIBZ, pedagogista, supervisore educativo, formatrice nazionale educativa.
Renato Tomasoni