L’atelier sartoriale in via Sant’Anna ad Albino ha fatto del “su misura” il centro del proprio operato.
Come spesso accade, nella quotidianità frenetica e piena, non si trova il tempo da dedicare a se stessi, si tende a correre per completare tutte le faccende giornaliere.
Entrando nell’atelier di Simona Brena, pare che il tempo si possa fermare per un istante. Guardandosi attorno, magari accomodati su una delle poltrone presenti, si possono notare i capi sartoriali e da cerimonia, realizzati punto dopo punto direttamente dalla titolare, partendo dalla sua infinita creatività e dalla ricerca di tessuti particolari, rifiniti spesso con un dipinto direttamente sul tessuto.
E se qualcuno avesse il desiderio di realizzare un abito su misura, di qualsiasi taglio e per qualunque occasione, l’atelier Kima Design è il luogo ideale dove studiare assieme a Simona il vestito che ci rappresenti a pieno.
Tra gli articoli esposti però non ci sono solo abiti, ma si può trovare tutto ciò che serve per una cerimonia davvero su misura. Dai confetti artigianali bergamaschi, alle bomboniere realizzate a mano, da composizioni floreali uniche a calzature in abbinamento con l’abito. “Credo fortemente che la collaborazione sia il segreto del successo” racconta Simona, che ha scelto di creare una rete composta da quelle figure professionali verso cui si è instaurata fiducia.
Raggiungendo l’atelier con l’intenzione di celebrare un’evenienza, i clienti possono costruire la propria cerimonia su misura affidandosi alle varie figure professionali che mettono lo stesso amore che Simona impiega nel realizzare l’abito sartoriale . La fashion stylist, la fotografia, il make up, la nail art, e poi ancora floral designer, maestri calzaturieri e confettieri, e poi ancora, bombonieristi artigianali.
“Una rete che va oltre la grande distribuzione, con queste collaborazioni desidero sottolineare il grande valore che hanno i professionisti locali, come lo sono io”, Simona spiega “Al centro c’è il cliente, con il proprio desiderio. Io, come tutti gli altri con cui collaboro, faccio dell’ascolto il cuore e il motore del mio mestiere. In questo modo la cerimonia rappresenterà davvero l’emozione dei festeggiati”