Ad Albino la nuova sede del Parco delle Orobie
Venerdì 22 febbraio: una data storica per il Parco delle Orobie Bergamasche. Alla presenza di molto pubblico, e naturalmente degli addetti ai lavori, fra cui studiosi e naturalisti, in viale Libertà 21, sede della Comunità Montana Valle Seriana, si è svolta la cerimonia ufficiale di l’insediamento nella struttura comunitaria della nuova sede del Parco regionale delle Orobie Bergamasche. Conseguentemente, si è svolta anche la cerimonia di inaugurazione dei nuovi locali, alla presenza di sindaci e amministratori di Valle Seriana, Valle Brembana, Val di Scalve, nonché esponenti e tecnici della Provincia di Bergamo e i parlamentari bergamaschi Nunziante Consiglio e Gregorio Fontana. Presenti anche i presidenti delle tre Comunità Montane che costituiscono il Parco: Eli Pedretti (Val Seriana), Alberto Mazzoleni (Val Brembana), Franco Spada, consigliere regionale nonché delegato dal presidente Guido Giudici (Val di Scalve). Inoltre, era presente anche l’assessore provinciale ala Protezione Civile Fausto Carrara, il consigliere provinciale Angelo Bosatelli e alcuni componenti del mondo associativo operanti nel campo turistico, ambientale, agricolo e della caccia.
Una festa in piena regola, per un trasloco in piena regola. Infatti, già da alcuni giorni il personale e le attrezzature del parco si erano trasferiti dalla sede cittadina di via Camozzi, a Bergamo, nella sede della Comunità Montana Valle Seriana, ad Albino, avviando il suo lavoro. Una sede più ampia, pià moderna, più funzionale, ma soprattutto meno costoso, e per giunta più a ridosso delle Prealpi Orobie, che sono poi il suo ambito d’azione.
Il via libera al cambio di sede è giunto lo scorso dicembre all’unanimità dall’assemblea della Comunità del Parco, nonchè dallo stesso Consiglio di Gestione, reso poi pubblico da una conferenza stampa, cui avevano preso parte il presidente del Parco delle Orobie Bergamasche Yvan Caccia, il direttore Mauro Villa e i presidenti delle Comunità montane Valle Brembana Alberto Mazzoleni, Valle Seriana Eli Pedretti e Valle di Scalve Guido Giudici.
Ora, finalmente, la tanto attesa ufficializzazione. Dopo il taglio del nastro, i partecipanti all’evento si sono trasferiti nella sala delle assemblee, dove il presidente del parco Yvan Caccia ha illustrato i motivi che sottendono questa scelta, maturata negli ultimi sei mesi del 2012 e condivisa da tutti i rappresentanti del territorio. In primis un’attenzione maggiore ai costi di gestione della sede: realizzare un risparmio economico abbattendo i costi dell’affitto, utilizzare un patrimonio edilizio pubblico disponibile razionalizzando gli ambienti già adibiti a uffici e rendendoli più funzionali alle nuove destinazioni, senza dimenticare poi un maggiore avvicinamento della struttura al territorio montano.
Tutta colpa della spending review e dell’attuale momento di recessione, che hanno imposto una rettifica dei costi. Infatti, con il cambio di sede, nel giro di quattro anni l’ente sarà in grado di risparmiare 84 mila euro e, rispetto alla sede di Bergamo, di guadagnare 69 metri quadrati di uffici: peraltro, come detto, tutti in rete e ben organizzati, per soddisfare al meglio le necessità del cittadino, con un netto miglioramento per quanto riguarda la privacy e i servizi di accoglienza. Inoltre i metri quadrati dei nuovi locali messi a disposizione dalla Comunità Montana Valle Seriana sono stati consegnati “chiavi in mano”, arredati, attrezzati e tinteggiati. Determinante, quindi, il contenimento dei costi nel trasloco della sede, ma anche la funzionalità degli spazi.
Oltre a Yvan Caccia, è intervenuto anche il presidente della Comunità Montana Valle Seriana Eli Pedretti, il quale ha rivendicato la paternità dell’iniziativa; mentre il sindaco di Albino Luca Carrara ha sottolineato come la nuova location sia una struttura importante, uno spazio decoroso e comodo.
Da tutti gli attori dello spostamento della sede una chiara affermazione: la nuova sede è in grado di garantire una maggiore funzionalità, con effetti benefici per quanti sono chiamati a gestire pratiche ed eventuali problematiche relative alla valutazione paesaggistica e di incidenza e alle autorizzazioni paesaggistiche.
La sede del parco occupa 185 dei 695 metri quadrati della superficie totale: spazi distribuiti in sette locali più l’archivio, mentre sono rimasti alla Comunità Montana Valle Seriana i restanti ambienti e la sala assembleare che verrà messa a disposizione del parco, a titolo gratuito, ogni volta che sarà necessario.
Per la cronaca, il Parco delle Orobie Bergamasche è un parco montano forestale che, con una superficie di circa 70.000 ettari, rappresenta la più grande area ad elevata naturalità tra i parchi regionali lombardi; interessa il versante meridionale delle Orobie, costituito da rilievi che superano anche i 3.000 metri d’altitudine; è regno delle aquile, degli stambecchi e di panorami mozzafiato. Amministrativamente comprende parte dei territori delle Comunità Montane della Valle Seriana, della Val di Scalve e della Val Brembana, per un totale di 44 Comuni.
Sara Nicoli