Ad aprile la prima edizione del “Festival delle Passioni” nel centro storico
Nell’ambito di Progetto Lavoro, volto a valorizzare e a promuovere – come sanno bene i lettori di Paese Mio – il nostro territorio in chiave turistica e a ricercare nuove opportunità in esperienze significative e in idee originali che hanno trasformato una passione in qualcosa di utile per sé e per gli altri, l’Associazione Per Albino lancia l’idea di un evento speciale che possa attirare l’attenzione e l’interesse sulla nostra città e mostrare come da una passione possa nascere un’opportunità.
Si tratta del Festival delle Passioni, una mostra-mercato che si terrà nel centro storico di Albino il 20 e 21 di aprile, con al centro il tema dell’hobby, della creatività, delle abilità manuali, delle passioni trasformate in un’opportunità economica o semplicemente in qualcosa di utile.
La mostra vedrà il coinvolgimento di persone di Albino e non solo che hanno coltivato nel tempo una passione e abilità manuali e che, grazie al Festival, possono mostrarla, farla conoscere, promuoverla e, perché no, insegnarla. Per i visitatori sarà l’occasione di conoscere queste passioni e di apprendere nuove capacità.
Gli ambiti entro cui collocare gli espositori saranno i seguenti.
– IO CREO: ospiterà coloro che hanno abilità nel dar vita a oggetti creativi con varie materie prime (es. bigiotteria, patchwork, cucito creativo, giocattoli, piccola oggettistica varia, filo di ferro, food design ecc.).
– IO RIUTILIZZO: accoglierà le esperienze di chi sa trasformare un oggetto non più utilizzato in qualcos’altro (es. in un elemento d’arredo, in un lampadario originale, ecc.).
-I O RIPARO: vedrà la presenza di persone con capacità manuali acquisite, quasi scomparse, volte a rimettere a nuovo ciò che non è più funzionale (es: chi ripara ombrelli, biciclette, pentole, elettrodomestici; l’arrotino, il calzolaio, chi sa rammendare ecc.)
– IO COSTRUISCO: ospiterà le esperienze di chi sa lavorare artigianalmente le materie prime costruendo qualcosa di utile (es: il cuoio e il legno; chi sa lavorare a maglia, chi sa creare sciarpe, borse, cappelli ecc.)
Vorremmo privilegiare anzitutto le passioni e le abilità degli albinesi. Con questo evento vogliamo “portare in piazza” l’idea che gli albinesi sanno fare, creare, lavorare. Ma vorremmo anche coinvolgervi nell’organizzazione di questo complesso evento, che richiede un’adesione partecipata e un considerevole impiego di volontari.
In un periodo difficile come questo, dobbiamo provare a risollevarci partendo da ciò che sappiamo fare e da quello che Albino può offrire di interessante, inventandoci qualcosa che richiami curiosi, passanti e visitatori, promuovendo contestualmente anche i punti di particolare interesse, i ristoranti, gli agriturismi, ecc. che costituiscono a oggi “l’offerta” di Albino per potenziali turisti e non.
A oggi non abbiamo tutte le risorse necessarie per un’iniziativa di questo tipo. E’ un periodo difficile per tutti. L’ambizione è – mediante un evento di portata sovracomunale come questo e con Progetto Lavoro in generale – restituire l’immagine di un’Albino che sa darsi da fare anche nelle difficoltà, con il poco a disposizione, con le idee e con il lavoro.
Se siete interessati a partecipare a vario titolo all’iniziativa, se volete chiedere informazioni, se anche solo un poco abbiamo sollecitato la vostra curiosità, recatevi all’indirizzo www.festivaldellepassioni.it o scriveteci a info@peralbino.it oppure contattateci al 328.17.59.167.
Sabato 2 marzo l’Associazione presenterà Progetto Lavoro in via Mazzini (piazza sant’Anna) con uno stand dedicato. Sarà l’occasione per conoscere più da vicino il percorso e raccogliere idee e adesioni.
Se avete interesse a partecipare ai lavori di un’Albino turistica o avete una passione o capacità manuale da mostrare, fatevi sentire da subito (sempre al 328.17.59.167). Il vostro contributo sarà preziosissimo!