Addio a Luigi Pezzoli, icona del settore tessile
Se ne è andato il 18 ottobre scorso, all’età di 78 anni Luigi Pezzoli, da tutti conosciuto come “Gigino”, fondatore della Sitip, pezzo da novanta della tradizione tessile della Val Seriana, vero pioniere nel suo campo, con scelte sempre innovative e a volte geniali.
A piangerlo è soprattutto la comunità di Cene, ma più in generale tutta la Val Seriana e la Bergamasca, perché perde un importante pezzo della sua storia, un grande simbolo della tradizione imprenditoriale “made in Bergamo”, riferita in particolare all’epoca d’oro dell’industria tessile.
Il suo nome è legato alla Sitip (Società Italiana Tessutti Indemagliabili Pezzoli, fondata nel 1970: fu lui, il grande presidente a farle raggiungere in poco tempo i gradi di prima della classe, tanto da farle ritagliare un ruolo di protagonista di primo piano nel settore tessile: merito di alcune scelte innovative, coraggiose per quegli anni – stiamo parlando dei primi anni del secondo dopoguerra – come quando ideò la garzatura del nylon. Un’ipotesi che chiunque nel mondo del tessile di allora riteneva fantascienza. Ma che invece divenne realtà, proprio grazie alla genialità di Luigi Pezzoli, che viveva la difficoltà come una sfida da vincere, come un ostacolo da superare prima degli altri, per aprirsi nuovi orizzonti. E tanti furono i “sogni a occhi aperti” che si tradussero in realtà concrete.
Proprio la nobilitazione dei tessuti attraverso finissaggi unici è la chiave vincente della parabola in costante ascesa delle aziende di Gigino Pezzoli, affiancato dalla moglie Elisabetta e dai figli Silvana e Giancarlo. Sul sito web aziendale Luigi Pezzoli aveva condensato (mettendoci la firma) la filosofia di uomo vincente in quattro punti: «Amore profondo per il nostro lavoro, fiducia nell’uomo e nelle sue capacità, forza delle nostre idee e il coraggio di realizzarle, ottimismo che ci aiuta a dare sempre il meglio di noi».
Pezzoli era nato nel 1936 a Leffe e da subito si era rivelato un esponente di spicco dell’economia tessile della Val Gandino. Con i fratelli, aveva iniziato a produrre coperte, disponendo di due soli telai. Poi, pian piano l’ascesa, frutto di scelte importanti, innovative, che anticipavano tendenze.
Come detto, nel 1970 fonda la Sitip, azienda tessile specializzata nella produzione di tessuti per abbigliamento tecnico e sportivo; poi, dopo appena 4 anni, nasce la tintoria Sitip e i risultati permettono di acquisire un parte di Mizar. Poi, a cavallo tra gli anni ’70 e gli anni ’80 l’acquisizione si completa e viene realizzata la nuova tintoria per i tessuti a maglia. Nasce la Sitip Cotton per tintura e finissaggio di tessuti cotonieri, mentre la famiglia aziendale si allarga con Siat e Nylon Knitting.
Oggi, l’azienda conta quattro sedi, il quartier generale di via Vall’Alta a Cene, l’impianto di finissaggio di via Caduti a Cene, l’impianto di tessitura di via al Serio ad Albino e la Nylon Knitting di Qormi a Malta.
Luisa Pezzotta






