Si è appena conclusa la nuova proposta di laboratorio organizzato dal “Gruppo Noi Altri”, l’associazione che si occupa di disabilità e promuove progetti inclusivi, volti a rimuovere le barriere che ne ostacolano i processi di integrazione, ma soprattutto a valorizzare le potenzialità dei ragazzi disabili, piuttosto che soffermarsi esclusivamente sui loro limiti. Un laboratorio creativo, svoltosi presso l’oratorio di Comenduno, dal titolo “Gesso: l’arte dalla polvere”. Nello specifico, un percorso di arte-terapia innovativo, ispirato alla tecnica artistica dei “madonnari”; un’esperienza che ha coinvolto un vivace gruppo di partecipanti, tra cui ragazzi con disabilità e volontari, giovani e meno giovani.
“Vedere questo gruppo al lavoro – spiega la referente del “Gruppo Noi Altri” Gabriella Bolandrina – Dimostra la validità delle esperienze di laboratorio che il gruppo promuove frequentemente, perché offrono preziose occasioni di interazione e di coesione sociale. Trovarsi insieme per disegnare, per dipingere, per scoprire nuove tecniche espressive non è soltanto una piacevole occasione per mettere alla prova le proprie abilità, ma è soprattutto un’opportunità di incontro, di arricchimento reciproco e di crescita di legami sociali”.
Un bel successo, l’ennesimo del gruppo, operativo ormai da oltre vent’anni in Val Seriana, che evidenzia la bontà e la freschezza delle proposte solidali di inclusione offerte, segno della sua professionalità e competenza.
A conclusione del percorso, le opere realizzate dai partecipanti sono state messe in mostra durante la manifestazione “Albino in Arte”, promossa l’11 giugno scorso dall’associazione Arte sul Serio, lungo le vie centrali di Albino. “Qui, in via Vittorio Veneto, è stato possibile ammirare i capolavori degli “artisti speciali”
“Per la buona riuscita dell’iniziativa sono doverosi dei ringraziamenti – continua Gabriella Bolandrina – Ai giovani studenti del Liceo di Scienze Umane dell’Isis “Oscar Romero” di Albino e agli studenti dell’Isiss “Valle Seriana” di Gazzaniga, che hanno vissuto questa esperienza come tirocinio formativo, dimostrando di sapersi approcciare al mondo della disabilità con attenzione e sensibilità. Nei confronti dei nostri ragazzi “speciali” sono stati amici più che volontari (Mario, Marco, Alessia, Douaa, Alessandro ed Elisa). Ringraziamenti, poi, alle signore Orietta, Rita e Grazia, volontarie insostituibili; al fotografo Claudio Fojadelli, che ha documentato le varie fasi del percorso; al parroco di Comenduno, don Alfio Signorini, che anche quest’anno ha ospitato le attività del laboratorio. E un grazie affettuoso all’arte-terapista Lianne Schreuder ed alla sua collaboratrice Giulia Monzani, per la dedizione e la professionalità messe al servizio di questa iniziativa di promozione sociale”.
Per dare continuità ai progetti il Gruppo Noi Altri è sempre alla ricerca di nuovi volontari. Per informazioni: www.grupponoialtri.it
P.S.