Cristiano Coltura
Assessore ai Lavori Pubblici e Commercio
Persona stimata e apprezzata in città, per i suoi vari impegni ed interessi, Cristiano Coltura ha 43 anni, è sposato da 13 anni con Mara, insegnante di matematica al liceo scientifico dell’ISISS “Valle Seriana” di Gazzaniga, ed è papà di due bambine: Giulia, di 11 anni, e Sara, di 8 anni. Laureato in Architettura al Politecnico di Milano e con una recente specializzazione in design per l’innovazione negli spazi dell’ospitalità, dal 2002 è titolare di uno studio di progettazione, con sede nel centro storico di Albino. Due le sue passioni principali: la musica e il viaggiare, che ritiene una delle fonti principali d’ispirazione per il suo lavoro, e non solo…
La redazione di Paese Mio ha deciso di intervistarlo per far conoscere ai lettori la sua attività in settori particolarmente strategici della vita amministrativa.
Come si è avvicinato all’impegno amministrativo?
Il mio primo contatto con il mondo “politico” è avvenuto appena dopo la laurea, quando ho affiancato alcuni gruppi politici albinesi nelle vesti di consulente urbanistico. Nel 2004, poi, ho accettato la proposta del gruppo “Lega Nord” di Albino per una mia candidatura a consigliere comunale. Dal 2004 al 2009, quindi, sono stato consigliere comunale della “Lega Nord”, con sindaco Piergiacomo Rizzi, e presidente della “Commissione Territorio”; per due anni, nello steso mandato amministrativo, sono stato anche consigliere in Comunità Montana. Dal 2009, infine, ho avuto un ruolo attivo all’interno della lista civica “Rizzi Sindaco degli Albinesi”, ora diventata “Civicamente Albino”, gruppo per il quale ho deciso di candidarmi alle elezioni comunali della scorsa primavera, peraltro vincenti per il gruppo.
Quali sono le attività dell’assessorato ai Lavori Pubblici?
Il compito è quello di programmare gli interventi di progettazione, costruzione e manutenzione del patrimonio immobiliare comunale, che comprende sia gli spazi pubblici (strade, piazze ed aree verdi), che gli edifici (scuole, palestre, biblioteca, Municipio, alloggi concessi in affitto).
E i compiti dell’assessorato al Commercio?
Questo, invece, si occupa della promozione e dello sviluppo delle attività commerciali del territorio, nonché del coordinamento e dell’organizzazione di iniziative ad esso connesse.
Qual è il bilancio dei primi sei mesi di assessorato? Cosa si è fatto nei due settori di sua competenza?
Per quanto riguarda i “Lavori pubblici”, lo sforzo maggiore dei primi mesi è stato, senza dubbio, quello di far ripartire i lavori per la realizzazione del nuovo ponte di Comenduno. All’inizio del giugno scorso, all’epoca del nostro insediamento, i lavori erano pressoché fermi e non erano ancora stati realizzati nemmeno i diaframmi che, sulle due sponde, sostengono l’impalcato del ponte. Dopo un paio di mesi, in cui si sono organizzate riunioni con cadenza quasi giornaliera per risolvere alcune criticità che si trascinavano da tempo, i lavori sono ripresi a pieno ritmo, ed in meno di 180 giorni siamo riusciti a portare a termine l’opera, con apertura del ponte alla viabilità lo scorso 20 dicembre. Non di secondaria importanza è stato inoltre il nostro impegno nel riattivare tutti quegli interventi di manutenzione che non erano stati oggetto di una particolare attenzione da parte di chi ci ha preceduto. Quanto al settore “Commercio”, questi primi sei mesi sono stati fondamentali per traghettare il Distretto del Commercio “Insieme sul Serio” (di cui Albino fa parte insieme a Nembro, Alzano, Pradalunga, Ranica e Torre Boldone) dalla vecchia ed inadeguata gestione all’attuale nuovo team, capitanato da “PromoSerio” e dalla società “TradeLab” di Milano, sotto la cui guida abbiamo partecipato al bando di Regione Lombardia, costituendo GATE (“Green Attractivity Territory for Expo”), il distretto dell’attrattività più grande ed importante della Provincia di Bergamo, che accorpa 31 Comuni dell’area pedecollinare e della media e bassa Valle Seriana.
Quali i programmi per il 2015?
Per quanto riguarda i “Lavori pubblici”, nel bilancio che stiamo predisponendo per il 2015 (a differenza di quello “ereditato” dalla precedente amministrazione) abbiamo intenzione di riservare ampi spazi agli interventi di manutenzione del territorio e del patrimonio immobiliare del Comune; un impegno che vogliamo mantenere anche per i prossimi anni del nostro mandato amministrativo. Inoltre, lavoreremo per terminare la pista ciclopedonale della Valle del Lujo, i cui lavori sono fermi dal dicembre del 2012, introducendo una variante al progetto, per la realizzazione di un sottopasso in corrispondenza dello svincolo tra via Pradella e via Pertini. È, infine, già in fase di studio la realizzazione della “Zona 30” di via Mazzini, intervento che, dopo la riapertura al traffico effettuata poco dopo il nostro insediamento, consideriamo prioritario per garantire maggiore sicurezza ai pedoni e regolamentare la sosta delle auto. Quanto al settore “Commercio”, continueremo il lavoro iniziato con ”PromoSerio” e “TradeLab”, per rendere più competitivo il Distretto del Commercio, con un concreto piano d’azione, che prevede il rilancio della “SerioCard”, azioni di marketing mirate e l’organizzazione di eventi comuni. Continuerà ovviamente anche la nostra collaborazione con l’Associazione “Le Botteghe di Albino” sia nell’organizzazione di eventi che in azioni che possano favorire il rilancio del centro storico in chiave commerciale.
Quali i sogni nel cassetto?
Da cittadino albinese, oltre che da professionista, sono da tempo impegnato per cercare di “risollevare le sorti” del nostro centro storico. Il mio sogno nel cassetto è oggi quello di riuscire nell’intento, riqualificando il centro storico sotto tutti i punti di vista (commerciale, edilizio e sociale) e portando di nuovo la via Mazzini ad essere il “salotto” della Valle Seriana, come accadeva ai tempi della mia adolescenza.
T.P.






