Sabato 22 settembre, alle 17.30, presso la chiesetta della Madonna della Neve, a Bondo Petello, l’Associazione Nazionale Carabinieri (l’ANC) sezione di Albino ha ricordato il 75° anniversario della morte del Servo di Dio (M.O.) Vice-Brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto. Toccante ed evocatrice di profondi valori umani la Messa, che è stata officiata dal Cappellano militare don Marco Bresciani. Presenti il vice-sindaco di Albino Daniele Esposito e il Generale dell’Aviazione Giovanni Spera.
Prima della Messa, si è sottolineato come Salvo sia giunto al suo atto eroico vivendo in modo particolare la sua fanciullezza e la sua adolescenza. Una vita santa, ricolma di virtù umane e cristiane. E’ fanciullo quando si dedica ai poveri e ai malati o quando non esita a lanciarsi in una strada del centro di Napoli per salvare un uomo in procinto di essere travolto dal tram. In questa occasione, Salvo si toglie le scarpe per donarle all’amico in difficoltà. E’ in questo tratto di vita che egli inizia ad essere grande nell’anima, donando la sua stessa vita per salvare quella di 22 persone innocenti: un gesto che sintetizza mirabilmente l’eroismo laico e il martirio cristiano. “Non c’è amore più grande che dare la vita per gli amici”. “Come il Padre ha amato me, io ho amato voi”. (Giovanni 15, 9-17)
Un ringraziamento particolare è andato alla corale “Famiglie dell’Oratorio di Albino”, all’alfiere ANC Francesco Bosio, all’alfiere dei Bersaglieri Massimo Pirletti e alle Benemerite dell’ANC che, dopo la celebrazione religiosa, hanno preparato e offerto ai presenti un momento conviviale. Infine, un ringraziamento particolare è stato rivolto anche alla famiglia Valle, per la disponibilità alla premurosa accoglienza.
P.T.








