Il Gruppo Alpini di Albino celebra il centenario della “Grande Guerra”
Un nuovo anno sociale per il gruppo alpini di Albino. Una stagione all’insegna della solidarietà e del servizio alla comunità, con spirito di gratuità e tanta umanità. E già in questo mese di febbraio, dopo la “pausa” invernale, si vedono i primi passi di quella che sarà l’87^ stagione delle penne nere albinesi. Tante e sempre interessanti le iniziative in cantiere, che quest’anno si arricchiranno di nuovi valori e di nuovi stimoli, alla luce del conclamato centenario della Grande Guerra, quella del 1915-1918, che per molti versi caratterizzerà l’operato degli alpini “made in Albino”, che si riconoscono nella sede del Parco Alessandri.
Tutto è ancora in divenire, tutto è ancora in cantiere, ma, presumibilmente ad aprile, dopo le vacanze pasquali, saranno in calendario due importanti eventi. Innanzitutto, una mostra sulla “Grande Guerra”, organizzata presso l’auditorium “Città di Albino”, che vedrà la presenza di gran parte dei cimeli conservati nell’”Aula-museo” del gruppo alpini di Albino (si può dire che il “museo alpino” esce dalla sua sede storica e si traferisce in Auditorium per avere una maggiore visibilità): documenti, oggetti, armi, divise, lettere dal fronte, lettere alle famiglie,… Inoltre, altri cimeli offerti dallo stesso sindaco di Albino Fabio Terzi, apprezzato ricercatore e collezionista di cimeli della Prima Guerra Mondiale. Inoltre, nell’ambito della settimana della mostra, in collaborazione con l’amministrazione comunale, si teraà un concerto del Corpo Bandistico di Albino, con la presenza del coro “Stella Alpina”, espressione del gruppo alpino di Albino: a corredo la lettura di brani riferiti alla “Grande Guerra”.
Fra marzo e aprile (la data è ancora da stabilire), poi, è in programma la tradizionale “Festa del Tricolore”. Niente a che vedere con la più solenne festa “nazionale” del tricolore, in programma il 7 gennaio, che ricorda la nascita della bandiera italiana (7 gennaio 1797, a Reggio Emilia, come bandiera della Repubblica Cispadana), ma una festa che intende sottolineare i significati che sottendono la bandiera italiana, simbolo della Patria, del sacrificio di tanti soldati, fra cui gli alpini. Destinatari i ragazzi di Albino che frequentano la terza media: all’interno di un momento di riflessione, si terrà la cerimonia di consegna del tricolore ai ragazzi.
Intanto, presso la sede è in corso la campagna di tesseramento per l’anno 2015, e si sta definendo il programma per la partecipazione degli alpini albinesi all’adunata nazionale 2015, che quest’anno sarà a L’Aquila, in Abruzzo.
Fra le altre iniziative in calendario, la sagra alpina e, a settembre, con l’avvio dell’anno scolastico, la tradizionale “Festa dei Primini”, una simpatica iniziativa dedicata ai bambini albinesi che per la prima volta salgono i gradini della scuola elementare, entrando a far parte del mondo studentesco. A chiudere l’anno, inoltre, la festa del 4 Novembre e, quest’anno, il rinnovo delle cariche sociali, in scadenza dopo il triennio. Per la cronaca, il capogruppo è Giuseppe Carrara, il segretario è Gianambrogio Carrara e il tesoriere è Gianluigi Moioli.
Grande attenzione, infine, all’”aula-museo”, posta al primo piano della sede sociale, che è intitolata al concittadino Franco Briolini, capitano nel 5° reggimento alpini e medaglia d’oro al valor militare. Al suo interno, un’esposizione di cimeli che documentano i momenti significativi della vita alpina, tra il 1915 e il 1948: residuati bellici della Grande Guerra, documenti personali di alpini, fotografie, elmi, abiti, divise, gavette, bossoli, munizioni. Proprio recentemente è stata arricchita di nuovi cimeli (per visite e prenotazioni, telefonare al 338.7157956 o al 339.8006044).
Il gruppo ANA di Albino conta 125 soci, con 55 “amici” sostenitori.
La sede è aperta tutti i giorni, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18 (fino alle 22, durante l’estate). Per informazioni, 035/773889.
T.P.