A.A.A. cercasi volontari. Il gruppo “GeDi”, guidato dal presidente Adriano Bosio, impegnato da 25 anni sul territorio della Val Seriana e della Val Gandino nell’ambito della disabilità, cerca volontari per il servizio di trasporto sociale. Conosciuto e apprezzato in valle per i tanti servizi sociali e solidali, come la gestione della Cascina Roerò, in Comune di Cazzano Sant’Andrea, punto d’incontro per le famiglie, dove trascorrere un momento di relax, ma anche confrontarsi e discutere sui propri “sogni” e sulle iniziative da intraprendere per tradurli in fatti concreti; o anche i vari progetti solidali con le scuole del territorio, il Gruppo GE.DI. si distingue per il servizio di trasporto dei ragazzi disabili dalle proprie abitazioni ai Centri Diurni Disabili di Fiorano al Serio e Gandino, come pure degli anziani che frequentano il Centro Diurno della Fondazione Honegger di Albino. Un servizio di andata e ritorno, per il quale si richiede un buon numero di volontari, che purtroppo in questo periodo scarseggiano, limitando e condizionando non poco il servizio. In verità, come si legge in vari comunicati e sui social, si tratta di un impegno non eccessivamente gravoso, che occupa soltanto due ore al mattino e due ore al pomeriggio, a turni settimanali.
Dalla cabina di regia organizzativa del Gruppo GE.DI. è partito da qualche settimana un appello, per la ricerca di personale volontario, che abbia del tempo libero da impegnare in questo servizio.
Per contatti, telefonare a Guido Nosari (340.8437495).
Per la cronaca, il Gruppo GE.DI. ha realizzato a Cirano di Gandino la “Casa dei Sogni”, che ospita utenti disabili, proponendo attività diurne finalizzate allo sviluppo dell’autonomia, mediante laboratori di falegnameria, fotografia, decoupage. E nei prossimi mesi dovrebbe aprire una struttura simile anche ad Albino, in via Rimembranze, “La Casa di Gioia”, un immobile di circa 700 mq, distribuiti su tre piani, con sei appartamenti, che sarà un’esperienza di housing sociale, per consentire alle persone con disabilità di vivere forme di vita autonoma. Un abitare diverso, a valenza solidale.








