Il sogno, latente da molti anni, si era già realizzato tre anni fa, il 17 febbraio 2019, ma ora è il momento di rivivere quella grande emozione. Dopo il trionfo, allora, con la rappresentazione della commedia “Ol diàol e l’aqua santa”, la Compagnia dialettale “La Combricola Gino Gervasoni” di Gazzaniga torna al Teatro Sociale, in Città Alta, a Bergamo, con un suo celebre cavallo di battaglia: “La morusa del mé òm”, una brillante commedia in tre atti scritta da Abele Ruggeri. L’occasione per applaudire e sostenere la compagnia di casa sarà domenica 8 maggio, alle 15.30.
“Esibirsi al Teatro Sociale era un sogno mio e di mio padre Gino (morto nel 2000, ndr) – commenta il regista della compagnia Mario Gervasoni, 66 anni, originario di Ponteranica, ma sposato e residente a Gazzaniga – Già si è realizzato nel 2019, e fu un successo, ora con questo secondo “passaggio” in Città Alta, si spera di bissarlo. Siamo molto emozionati per questa opportunità, ma preparati”.
In verità, la commedia avrebbe dovuto essere messa in scena da “La Combricola” durante la stagione 2020, nel corso della rassegna di teatro dialettale “Bergamo va a teatro – in memoria di Marisa e Pierfranco Goggi, organizzata dal Ducato di Piazza Pontida, ente promotore del folklore e delle tradizioni bergamasche, in collaborazione con Fondazione Teatro Donizetti e BergamoTV e con il patrocinio della Provincia e del Comune di Bergamo. Ma come tutti ben sanno, il Covid ha messo i bastoni tra le ruote un po’ a tutti, e anche alla compagnia gazzanighese.
Finalmente, quest’anno si riparte e la compagnia è stata chiamata a prender parte a questa rassegna che prevede due date soltanto, quella dell’8 maggio e quella, ormai già superata, del 23 gennaio, quando si è esibita la “Compagnia Teatrale del Sottoscala”, di Rosciate, con la commedia brillante “Preòst per tri dé”.
“Grande la soddisfazione de “La Combricola” per esser stati chiamati dal Duca “Mario Morotti” in persona, per questa breve ma intensa stagione – continua Mario Gervasoni – E siamo ancora più contenti perché chiamati nel 2022, un anno per noi importantissimo, in quanto festeggiamo il 30° anniversario di fondazione della compagnia. Siamo felicissimi di riprendere ad esibirci portando in scena la commedia “La morusa del mé òm” a cui siamo molto affezionati, presentata per la prima volta a Gazzaniga nel 1998 e poi riproposta nel 2003 e nel 2011. È la nostra prima uscita dopo la pausa forzata provocata dalla pandemia; purtroppo, però, è anche la nostra prima commedia senza la nostra cara Angela Peracchi”.
“Ricordo ancora con grande emozione quando, nel 2019, si spalancarono per noi le porte del Teatro Sociale – prosegue Mario Gervasoni – Quel giorno, dicevano i gazzanighesi che avevano assistito alla commedia, sembrava che metà Gazzaniga si fosse trasferita a Bergamo. Davvero un grande successo, abbiamo portato in sala ben 260 persone. Speriamo di replicare anche stavolta, e invitiamo tutti a comprare i biglietti per lo spettacolo. L’evento si svolgerà in occasione della “Festa della Mamma”: potrebbe essere un modo diverso di far felici le mamme”
Il costo del biglietto è di 12 euro. Nel prezzo è compreso l’utilizzo gratuito dei mezzi ATB, compreso il trenino TEB che parte da Albino e la funicolare che sale in Città Alta, e l’agevolazione per il parcheggio di Piazza Libertà, a 3 euro per 5 ore obliterando il biglietto presso la biglietteria del Teatro Sociale. Per l’occasione, “La Combricola” metterà anche a disposizione per 50 persone un pullman che dalla stazione dell’ex-ferrovia di Gazzaniga porta fino alla gelateria Marianna, in Colle Aperto, pagando un supplemento di 6 euro (andata e ritorno). Per prenotarsi si può contattare Mario Gervasoni al 342.052.1620 oppure Anselmo “ol barbèr” Cortinovis allo 035.712193. Infine, per accedere al Teatro Sociale sarà obbligatorio attenersi alle disposizioni sanitarie vigenti.
Ti.Pi.









