3C Serramenti
Paese Mio - Mensile gratuito d'informazione
 3C Serramenti
  • Home
  • Lavora con noi
  • Albino
  • Mediavalle
  • Mercatino
  • Locandine
  • Contatti
No Result
View All Result
  • Home
  • Lavora con noi
  • Albino
  • Mediavalle
  • Mercatino
  • Locandine
  • Contatti
No Result
View All Result
Paese Mio - Mensile gratuito d'informazione
 3C Serramenti
No Result
View All Result
Home Mediavalle Gazzaniga

La gazza…di Gazzaniga

1 Luglio 2019
Reading Time: 2 mins read
La gazza…di Gazzaniga

The close view of the nestling of magpie on wooden fence. Bird on wooden fence.

0
SHARES
3
VIEWS

La gazza, conosciuta anche come “gazza ladra” o gazza euroasiatica (o Pica pica), è un uccello passeriforme della famiglia dei corvidi. Questo pennuto è presente in tutta l’Europa centrale, la Russia Europea e l’Oriente, inclusa la Turchia, in una fascia che si estende dalle coste occidentali del Portogallo e del Regno Unito fino alla Corea. Lunga circa 50 cm, la gazza è costituita per metà dalla coda, mentre la sua apertura alare misura circa 50-60 cm. Il colore è prevalentemente nero con una fascia bianca sotto il collo, così come la parte terminale delle piume delle ali. In complesso, è un uccello elegante sia nelle proporzioni che nella colorazione, mentre il becco è forte e di colore nero sericeo.
A livello comportamentale, le gazze sono animali abitudinari, spesso considerate curiose e intelligenti al pari dei loro simili, come le taccole di montagna, i cetacei e le scimmie.
La gazza come simbolo è presente, assieme ai tre colli che sovrastano il paese di Gazzaniga (S. Rocco, Masserini e S.Carlo) nello stemma e nel gonfalone del Comune per la sua affinità linguistica: Gazza=Gazzaniga. Ma non è così. Il significato etimologico risale probabilmente al periodo longobardo ed al termine tardo-latino “gagium”, che indica un’ampia località boschiva delimitata, termine poi cambiato in “Gagianum”, successivamente in “Gagianiga” e infine in quello di Gazzaniga, nome che appare sui primi documenti scritti e, in particolare, su una pergamena che risale all’anno 830. In seguito, dopo i Romani e i Longobardi, con l’arrivo dei Franchi alla fine del 700 il luogo viene assegnato in regime feudale al Vescovo di Bergamo.
Con il Medioevo, dall’anno 1000 in poi, il territorio si sviluppò progressivamente, si dotò di mura di difesa e di portoni di accesso: questa zona corrisponde oggi alla “villa” di Rova e alla Via Briolini di Gazzaniga. Tali vie risentono ancora oggi, da un punto di vista architettonico, dell’impianto medioevale, con muri alti, portoni, archi, facciate in pietra a vista, colonne e capitelli di chiaro stampo di quel periodo.
Il nome Gazzaniga, quindi, ha origini antiche, dettato da situazioni sicuramente storiche e non associabili alla “gazza” come volatile. D’altronde, anche molti altri termini, col passare del tempo, hanno subito cambiamenti, sono stati storpiati o hanno assunto un significato diverso dall’originario, come ad esempio la “Ela,” divenuta “villa”, o i “Salécc”, o più precisamente “I Saletti”, divenuti via Salici, oppure il monte Bò, cambiato in Monte Bue. Tutte queste distorsioni linguistiche sono dovute a un eccesso di “italianizzazione” dei termini originali arcaici.
Ma la “gazza” ha sicuramente un suo peculiare fascino anche di leggenda, partendo dal detto popolare che riteneva la gazza un uccello ladro, in particolare di oggetti luccicanti e di valore. La Gazza ladra, poi, ha anche ispirato il grande Gioacchino Rossini che nel 1817 ha musicato l’opera lirica “La gazza ladra” su libretto di Giovanni Gherardini con la sua grandiosa e famosa ouverture.
E, poi, la gazza è stata sapientemente rappresentata dal pittore francese Claude Monet che, nel 1868, l’ha disegnata in un suo famoso quadro dal titolo appunto: “La gazza”.
Insomma, la gazza è un simbolo quasi nobile per Gazzaniga, con una radice di storia ed un’evoluzione artistica.
Ma attenti, ora che conosciamo in sintesi la vera storia della “Gazza” e di “Gazzaniga”, attendiamo che questo simbolo venga tradotto in un monumento (e chissà che qualcuno non ci stia già pensando…).

RELATED POSTS

Emanuela Folci, una vita nei rally automobilistici

Paolo Salamoni

ADVERTISEMENT

Angelo Ghisetti

Share
Paese Mio

Paese Mio

Related Posts

Emanuela Folci, una vita nei rally automobilistici

Emanuela Folci, una vita nei rally automobilistici

by Paese Mio
30 Novembre 2025
0

Dopo una vita in città ha deciso di trasferirsi in media Valle Seriana alla ricerca di una migliore qualità della...

Paolo Salamoni

Paolo Salamoni

by Paese Mio
30 Novembre 2025
0

Paese Mio, non solo una rivista, ma un bene, dal peso specifico notevole, dignitoso e pregiato, perché è un servizio, uno...

Nasce HonioArt: il calendario degli avvenimenti natalizi dei Comuni dell’antica Honio

Nasce HonioArt: il calendario degli avvenimenti natalizi dei Comuni dell’antica Honio

by Paese Mio
30 Novembre 2025
0

Dal 28 novembre ha preso il via, e resterà attivo fino al 6 gennaio, HonioArt, il nuovo progetto dedicato alle...

Un ricco carnet di iniziative per vivere insieme l’arrivo del Natale

Un ricco carnet di iniziative per vivere insieme l’arrivo del Natale

by Paese Mio
30 Novembre 2025
0

Con l’arrivo della stagione autunnale e invernale, l’amministrazione comunale, in collaborazione con le parrocchie di San Giorgio di Fiorano al...

Musica corale per il Natale

Musica corale per il Natale

by Paese Mio
30 Novembre 2025
0

Il 22 novembre si è celebrata la ricorrenza di Santa Cecilia, patrona della musica e protettrice di cantori e strumentisti;...

Next Post
L’AVO compie 30 anni. Appello per nuovi volontari

L’AVO compie 30 anni. Appello per nuovi volontari

Il vescovo di Bergamo per il 523° anniversario dell’apparizione della Madonna di Altino

Il vescovo di Bergamo per il 523° anniversario dell’apparizione della Madonna di Altino

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Tutti al Colle Gallo per la festa della Madonna della Neve (27 luglio – 5 agosto)

    Tutti al Colle Gallo per la festa della Madonna della Neve (27 luglio – 5 agosto)

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • E’ don Giuseppe Bellini il nuovo parroco di Vertova, Colzate e Bondo

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Giovedì 9 ottobre: solennità dell’Apparizione della Madonna della Gamba

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Paolo Gandossi di Cene e Mauro Milesi di Gazzaniga al “Mongol Rally” 2025

    0 shares
    Share 0 Tweet 0
  • Carmen Pugliese

    0 shares
    Share 0 Tweet 0

PAESE MIO

Sede: via Acqua dei Buoi 9,
24027 Nembro (BG)
Tel.: 3288521993
Direzione: direzione@paesemio.eu
Redazione: redazione@paesemio.eu
Il Mercatino: ilmercatino@paesemio.eu

Privacy Policy

TESTATA GIORNALISTICA ONLINE

Registrata presso il Tribunale di Bergamo
Registrazione n° 6 Marzo 2003
Iscritto al R.O.C. al n° 32148
Direttore Responsabile: Paolo Salamoni

LINK

  • Comune di Albino
  • Comune di Gazzaniga
  • Comune di Fiorano al Serio
  • Comune di Vertova
  • Comune di Colzate
  • Comune di Cene
  • Comunità Montana Valle Seriana

NEWSLETTER

loader

Email*

NOME

COGNOME

© 2025 Paese Mio - P.IVA 03239220167 |

No Result
View All Result
  • Home
  • Lavora con noi
  • Albino
  • Mediavalle
  • Mercatino
  • Locandine
  • Contatti

© 2025 Paese Mio - P.IVA 03239220167 |