Un “calcio d’inizio” di alto spessore istituzionale, per un torneo di alto spessore celebrativo. Il 13° Torneo di calcio “Caduti di Nassiriya” per squadre militari, appuntamento sportivo organizzato dalla Polisportiva Albinese e andato in onda domenica 5 giugno, presso il centro sportivo “Rio Re”, ha visto come protagonista il sen. Nunziante Consiglio che, al mattino, ha dato il tradizionale “calcio d’inizio” alla manifestazione, suggellando così la vicinanza delle istituzioni ad un evento che celebra la memoria dei soldati italiani caduti in servizio. Infatti, il torneo albinese fa memoria dei 12 carabinieri, dei 5 soldati dell’esercito e dei 2 civili italiani che sono morti a Nassiriya, nel novembre 2003, sotto i colpi del terrorismo. Da allora, tutti gli anni, patron Alberto Carrara, con il fedele Amadio Bertocchi, in collaborazione con la sezione albinese dei Carabinieri in congedo e il sostegno dell’assessorato allo Sport, scende in campo per allestire un torneo quadrangolare di calcio per squadre militari, che si alternano ogni anno, con il chiaro obiettivo di ricordare i soldati caduti, ma anche far sì che la manifestazione diventi un momento di crescita sociale e culturale, dove esaltare i valori di Patria, tricolore e libertà.
Quest’anno hanno partecipato le squadre di Guardia di Finanza, una compagine del 3° Reggimento Aves “AQUILA” di Orio al Serio, una squadra mista composta da Accademia della Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria e una formazione della Polizia Locale.
Ebbene, ad avere la meglio, dopo una partita di finale tiratissima, è stata la squadra della Guardia Finanza, che ha battuto per 3 gol a 1 la formazione mista composta da Accademia della Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria. Al terzo posto la squadra della Polizia Locale, che ha sconfitto la compagine del 3° Reggimento Aves “AQUILA” di Orio al Serio, al secondo “cucchiaio di legno” consecutivo, dopo il quarto posto dello scorso anno.
Molte le autorità civili e militari intervenute alla cerimonia di premiazione: il sindaco di Albino Fabio Terzi; l’assessore allo Sport, Brunetta Guarnieri; per la Guardia di Finanza il Ten. Col. Comandante il Gruppo di Bergamo e il Luogotenente Cattedra; per il G.S. 3° Aves Aquila il Luogotenente Barile e il C.M. Scienza; per la Polizia Penitenziaria A.S. Nicola Viterbo e Tony Sole. Erano presenti anche: la sezione A.N.C. di Albino, i Gruppi Alpini di Albino e Comenduno, con i presidenti Carrara e Suagher.
Un grazie particolare al M.C. Angelo Musselli V.C. Stazione C.C. di Albino che, in queste occasioni, non fa mai mancare la sua presenza. Presenza che è segno di attaccamento all’Arma di oggi e di ieri. Per ultimo, da non dimenticare lo “speaker” Amadio Bertocchi, che, dopo l’Inno Nazionale, ha ricordato i nomi dei Caduti di Nassiriya con gli astanti che ripetevano “presente”.
“Solo un poco di rammarico per la mancanza di qualcuno che, in questo momento di sport ma anche di memoria, non poteva mancare – ha affermato Giovanni Bonaita, vice-presidente della sezione A.N.C. di Albino – La Patria, la Bandiera si costruiscono anche in queste circostanze. Un grazie alle famiglie Busetti, Tambone e Pezzotta per i trofei alla memoria dei loro cari e a tutti gli sponsor.”
“Il ricordo non muore mai – spiega il presidente della Polisportiva Albinese Alberto Carrara – La memoria di quanti hanno sacrificato la propria vita per la Patria va sempre alimentata nel ricordo. Questo torneo di calcio ne è la riprova. Un personale saluto, poi, ad Amadio Bertocchi, che quest’anno lascia l’incarico di custode dell’impianto del “Rio Re”. Grazie per l’impegno che profuso in tutti questi anni”.
T.P.







