Un viaggio alla scoperta del patrimonio culturale delle “Magnifiche Valli”, tra bellezze artistiche, luoghi del lavoro, storie di passione e ingegno, unite dal tema dell’acqua. Organizzata da Serio Art, tavolo operativo che in Promoserio si occupa di cultura, ecco “Serio Art Ti Racconta…” la nuova rassegna culturale di visite guidate abbinate a letture teatrali o accompagnamenti musicali, in luoghi “alternativi” della Val Seriana, normalmente non aperti al pubblico (per l’occasione aperti in via eccezionale), lontani cioè dalle consuete “vie turistiche”. Presentata la scorsa estate presso la Centrale Enel Liberty dei Dossi di Valbondione in occasione dell’apertura straordinaria del sito, questa prima edizione, come detto, ha per tema “Acqua, preziosa acqua”: una serie di 11 appuntamenti che, iniziati a proporsi lo scorso 28 agosto, si allungheranno in cartellone fino al 5 novembre.
La tappa ad Albino è in programma il 25 settembre: “La forza dell’acqua: i 200 anni del Maglio Calvi”, una visita guidata con lettura teatrale; il ritrovo è alle 15, presso il Museo Etnografico della Torre di Comenduno, in via Santa Maria 10. Il percorso inizia proprio nel museo, con una prima illustrazione su come ci si procurava un tempo l’acqua: col bilanciere sulle spalle e due secchi appesi per attingerla alla fontana, col mestolo per prelevarla dai secchi e il lavandino di pietra per lavare. Poi, verrà messa sotto osservazione la tinozza usata per lavare i panni in casa e per il “bagno” settimanale. Di contro, si parlerà dell’acqua della ricca famiglia Briolini, proprietaria della villa, che prelevavano l’acqua nella propria cantina da una cisterna alimentata da una sorgente e fornita di scarico a valle per avere sempre acqua fresca.
A seguire, si uscirà dal museo, con destinazione il lavatoio comunale, luogo di lavoro e di socializzazione per le donne della contrada; e si scenderà in via Maglio, lungo la seriola Comenduna, già esistente nel Duecento. Qui, le guide illustreranno l’uso dei primi due salti d’acqua, ora inutilizzati, che muovevano le ruote idrauliche che attivavano il mulino, i magli da rame e da ferro, la segheria da marmo, il cementificio e la centrale elettrica. Ed ecco la tappa più significativa, al Maglio Calvi, di cui ricorre quest’anno il 200° anniversario dell’acquisizione da parte della famiglia Calvi. Non è più attivo dal 1972, ma conserva intatti tutti i suoi macchinari, in funzione almeno dal Settecento, utilizzati per modellare il ferro incandescente e ricavarne attrezzature agricole e, negli ultimi anni di vita del maglio, anche ferri battuti artistici. Quindi si parlerà anche dei successivi salti d’acqua della seriola Comenduna e dell’ultimo, sul quale nell’Ottocento venne fondato l’attuale Cotonificio Albini. Poco oltre il Maglio Calvi ecco l’ultima tappa della visita guidata: si osserverà un canale più recente, realizzato dall’Italcementi novant’anni fa per la produzione di energia elettrica.
Durante il percorso verranno proposte letture teatrali, a cura di Diego Ghisetti.
“Abbiamo deciso di rinnovare l’offerta culturale delle Magnifiche Valli, immaginando cultura e spettacolo in una cornice nuova, per offrire al pubblico la doppia esperienza di nutrire l’anima assaporando il gusto di essere in un posto unico, normalmente non aperto o accessibile – specifica Orietta Pinessi, consigliera del CDA di Promoserio con delega al settore arte e cultura – “Serio Art Ti Racconta…” nasce sull’onda delle sette edizioni della “Rassegna Sapori d’Arte” che per lungo tempo hanno accompagnato le primavere del nostro territorio e con un tema portante che per il 2022 è “Acqua, preziosa acqua”. Tutti gli appuntamenti previsti in rassegna saranno infatti rappresentati in luoghi legati all’acqua delle nostre valli, che è elemento identitario del territorio per la presenza del fiume Serio ma apre anche a riflessioni più ampie sul patrimonio immateriale, su quello naturalistico e sulla storia del lavoro”.
P.S.









