Festa grande a Casale di Albino. Nonostante la pioggia, caduta per tutto il pomeriggio, sabato 24 settembre la comunità, soprattutto quella sportiva, ha applaudito le vecchie glorie dell’US Casale che, ben 30 anni fa, avevano conquistato il campionato provinciale CSI. Un revival particolarmente gradito e atteso dai protagonisti, molti ormai su con l’età, che non hanno voluto mancare al felice appuntamento. E’ stata l’occasione per rivedersi, ritrovarsi in compagnia, festeggiare in allegria, ma soprattutto condividere un momento importante della propria passione calcistica in amicizia, quella che in quella famosa stagione 1992/1993 ha permesso alla piccola società sportiva di farsi notare in ambito provinciale, eccellendo nel campionato di calcio a 7. Ma anche alla piccola comunità vallare di celebrare un evento che ancora oggi tutti ricordano.
Del resto, dal 1990 al 2005, l’US Casale e la comunità casalese sono stati un binomio indissolubile, con tifosi al seguito della squadra nelle partite in trasferta, con tifosi sulle tribune del campo sportivo di Casale ad incitare con ogni strumento i propri beniamini. E quante partite vissute al cardiopalma, alternando gioie e dolori, gol e reti subite. Ma anche facendosi apprezzare per una società sportiva sempre “in progress”, attenta a migliorare il terreno di gioco, a sostituire le porte e le panchine, a ristrutturare gli spogliatoi, a installare la rete di protezione, a realizzare un’area feste con servizio bar. Merito dell’US Casale, ma anche della vicinanza della parrocchia del Sacro Cuore e del Gruppo Culturale “Amici di Casale”. Insomma, una società sportiva, attenta e solidale, animata da spirito di volontariato, che è riuscita a fare grandi cose, grazie ad un gruppo dirigenziale vivace e competente, che non si è mai risparmiato.
E i tanti ex-giocatori che si sono ritrovati sabato 24 settembre in campo, per una partita fra vecchie e nuove glorie, è la dimostrazione dell’attaccamento alla maglia, quella indossata allora. E che ancora è stata indossata per la partita celebrativa.
Ma che fatica giocare sotto la pioggia, ma che gioia la doccia negli spogliatoi, ma che risate davanti allo schermo dell’area feste, dove sono sfilate fotografie dell’epoca e filmati degli anni d’oro, con i tesserini dei giocatori, le azioni di gioco, le classiche foto di rito prima delle partite, le mangiate in compagnia. E poi tutti a tavola, per una bella grigliata in compagnia, gentilmente offerta dal Gruppo Culturale “Amici di Casale”, chiacchierando, scherzando, ricordando le gesta pedatorie di un tempo, riannodando il nastro della storia, bella, sincera, genuina.
P.T.









