Mangio locale e penso universale
Il progetto sul km zero, promosso dal Comune di Bergamo, Bergamo Servizi Pubblici srl, Sercar – ristorazione collettiva e Coldiretti Bergamo, accompagna le scuole bergamasche verso Expo 2015
E’ ai nastri di partenza la terza edizione di “Mangio locale, penso universale”, l’iniziativa di formazione per le scuole primarie statali della città di Bergamo promossa dal Comune di Bergamo, Bergamo Servizi Pubblici srl, Sercar – ristorazione collettiva e Col-diretti Bergamo che si propone di far conoscere alle nuove generazioni l’agri-coltura e il suo fondamentale ruolo nella produzione di alimenti e nella tutela del territorio, ma anche il legame che esiste tra corretta alimentazione e salute. Come di consueto è prevista una parte di didattica che stimolerà la creatività degli alunni coinvolti che potranno imparare lasciando libera la loro fantasia e una parte dedicata alla conoscenza diretta del patrimonio agroalimentare bergamasco con i menù a “km zero” serviti una volta al mese nelle mense, per un totale di circa 5000 pasti.
Anche quest’anno l’adesio-ne delle scuole è stata molto alta. Sono infatti 25 le classi che hanno voluto partecipare alle attività proposte e approfittare della possibilità di prendere parte a una serie di laboratori didattici realizzati in classe da un esperto, di effettuare visite guidate in “fattorie didattiche” ed essere accompagnati ai mercati di Coldiretti “Campagna Amica” che si svolgono in città.
Per tutti gli insegnanti, in modo assolutamente gratuito, c’è la possibilità di usufruire delle schede didattiche che presentano la realtà dell’agricoltura locale, tale materiale, inoltre, sarà presto reso disponibile sul web anche in lingua inglese, affinché possa essere fruibile anche da studenti stranieri, in vista dell’avvicinamento al grande evento di Expo 2015.
Il progetto infatti, in questa edizione, allarga i suoi orizzonti all’Europa con la realizzazione di un gemellaggio tra una classe dell’Isti-tuto Comprensivo Savoia Nullo di Bergamo e una classe del villaggio polacco di Olkusz, nella città di Krzykawa, dove è sepolto il patriota bergamasco Francesco Nullo. I bambini polacchi saranno invitati a Bergamo, alla fine dell’anno scolastico 2013-2014, una delegazione di studenti che potranno degustare, in mensa insieme ai nostri ragazzi, gli ottimi prodotti locali e far visita agli orti scolastici realizzati nell’ambito del progetto.
Assecondando la voglia di “scendere in campo” del mondo della scuola, ampiamente evidenziata dalle passate edizioni, quest’an-no il progetto prevede infatti, in via sperimentale, anche la realizzazione di due orti didattici, per far vivere in prima persona la fase produttiva e i ritmi della natura.
Con “Mangio Locale, penso universale” l’agricol-tura, i suoi prodotti e i suoi protagonisti diventano materia di studio e attraverso un concorso che porterà alla realizzazione di elaborati che verranno poi esposti in una mostra aperta al pubblico, alunni e insegnanti ne sottolineeranno la valenza educativa. Per dare più valore al lavoro svolto, alla fine dell’anno scolastico è prevista una cerimonia di premiazione. In palio ci sono premi utili e gustosi ma, poiché questa esperienza è anche un’oc-casione per prepararsi a Expo 2015 “Nutrire il pianeta, energia per la vita”, alcune classi si potranno aggiudicare anche l’in-gresso all’esposizione universale.
Tutti i dettagli del progetto “Mangio Locale, Penso Universale” e i materiali didattici si possono reperire sui siti: www.bergamo.comu-ne.bg.it – www. sercar.it – www.bergamo-servizipub-blici.it – www.bergamo.col-diretti.it.


