Nato a Clusone, il 1° luglio 1986, Marco Migliorati è l’attuale presidente di Promoserio, l’agenzia di sviluppo locale che si occupa della promozione e comunicazione turistica della Val Seriana e della Val di Scalve, in particolare gli eventi organizzati dai Comuni e delle associazioni vallari. Diplomato in elettrotecnica, è libero professionista Perito elettrotecnico, e da 10 anni è impegnato anche in attività amministrativa, nel Comune di Rovetta: in particolare, negli ultimi cinque anni, e ora riconfermato, come assessore al turismo e al commercio. A quasi un anno da suo insediamento, la redazione di Paese Mio lo intervista per conoscere lo “stato di salute” di Promoserio, i suoi programmi e i suoi progetti futuri.
Come si è avvicinato a Promoserio?
Con Promoserio collaboravo già da tempo, visto il mio incarico nel Comune di Rovetta, con in quale Promoserio aveva istituito l’Infopoint. Nel 2020, poi, ho avuto l’occasione di entrare nel Consiglio di Amministrazione (CdA) nel secondo mandato dell’ex-presidente Maurizio Forchini e, essendo molto interessato al tema, sono diventato referente della rete di uffici turistici gestiti dall’ente. Peraltro, un ente nel quale ho sempre creduto e ancora adesso credo molto, anche perchè sono mosso da una forte passione per il mio territorio, la Valle Seriana.
Quando è stato eletto presidente?
Sono stato eletto presidente lo scorso anno, esattamente il 23 ottobre 2023.
Quali sono gli obiettivi del suo mandato?
Partiamo con il più scontato, ma anche con il più importante degli obiettivi: massima condivisione e trasparenza con i membri del CdA e con i soci, sia pubblici che privati. Inoltre, proporre e portare avanti progetti che coinvolgano un numero sempre più elevato di Comuni e di operatori delle Valli. Ma l’obiettivo principale è promuovere il patrimonio naturale, artistico e umano della Val Seriana e della Valle di Scalve, attraverso l’elaborazione di strategie di comunicazione, marketing e organizzazione del turismo, al fine di valorizzarne i diversi ambiti. E portare l’associazione ad avere un bilancio solido, capace di andare avanti anche senza la necessità di bandi, mantenendo elevato il livello del personale. In tal modo, i bandi si potranno così utilizzare, per investire in materiale promozionale e informativo o in attività che vanno oltre quelle indicate prima.
Qual è il nuovo organigramma di Promoserio?
Un organico di dieci persone: Anselmo Agoni (vicepresidente, relazione con enti, operatori, imprese, e uffici turistici della Valle di Scalve); Patrizia Azzola (SerioArt e rete Musei); Silvia Ferri (Distretti del Commercio, adesione commercianti/tavolo operatori turistici Valle Seriana); Giambattista Gherardi (Sapori Seriani, comunicazione, marketing e ufficio stampa); Marco Maninetti (Esperienze, Tavolo infopoint, rapporti con la Provincia di Bergamo, Turismo Giovani); Roberto Balduzzi (Coordinamento dei Comitati di Area, rapporti con Comuni e Visit Bergamo, fiere); Simone Grigis (Seriosport/Outdoor); Pamela Rossi (Tavolo albergatori, pacchetti turistici); Cristiana Verzeroli (Tavolo Pro Loco e collaborazione SertioArt); Andrea Spotti (sviluppo settore industry, commissione industry, workshop, progetti specifici).
Quali le principali iniziative per l’estate in Val Seriana?
Come detto, non siamo un ente organizzatore di eventi, ma promuoviamo gli eventi organizzati dai Comuni e delle associazioni. Comunque, siamo a supporto nella realizzazione di progettualità più articolate e continuative. A questo proposito, nell’ultimo periodo, in collaborazione con il GAL, abbiamo creato un percorso ciclabile accessibile anche per handbike, inaugurato il 5 luglio con partenza e arrivo ad Albino:18 km di tracciato ad anello, che parte dal Ponte Romanico di Albino, arriva al Parco Paleontologico di Cene lungo la pista ciclopedonale della Valle Seriana che costeggia il fiume Serio, ed entra nella pista ciclabile della Valle del Lujo, prima di rientrare ancora ad Albino.
Quali sono le attività previste per il 2024?
Le attività strategiche che già portiamo avanti nella quotidianità, ma che sono importanti per le valli: attraverso tavoli di lavoro operativi e di confronto, lavorare a stretto contatto con tutti i soci, siano essi enti quali le Comunità Montane e i Comuni, o operatori privati come albergatori, musei, operatori turistici e commerciali e imprese. Abbiamo, inoltre, in calendario il terzo workshop con gli associati industry e un ciclo di incontri dedicati proprio alle aziende del territorio.
Qual è il significato dell’Ufficio Turistico di Albino?
Per quanto mi riguarda è strategica la posizione alle porte della valle. Ci permette di rintracciare i turisti a pochi chilometri dall’aeroporto di Orio al Serio e nell’ultima fermata della TEB. In questi primi mesi, l’ufficio sta già iniziando ad assumere il ruolo di punto di riferimento per lo sviluppo della strategia turistica del paese, ponendosi diversi obiettivi, tra cui dare vita ad un marchio turistico, ad azioni di comunicazione e promozione coordinate ad una proficua, solida e costante collaborazione con l’amministrazione comunale e tutte le associazioni di Albino.
Quali i macro-progetti in cantiere?
Abbiamo in cantiere un grosso progetto, che coinvolge tutti i Comuni della Val Seriana, “Eredità di comunità”. Si tratta di una vasta attività di ricerca e raccolta del patrimonio immateriale della valle, finalizzata alla messa on line di tutto il materiale relativo alle tradizioni e alla cultura locale sul sito www.custosvallis.it. Abbiamo inoltre appena concluso un bando, in collaborazione con Visit Bergamo, per realizzare una segnaletica accessibile e inclusiva. Stiamo poi lavorando su alcune collaborazioni con alcuni enti del territorio, ma per ora, per scaramanzia, preferisco non parlare.
Sogni nel cassetto?
Creare una grossa rete di fiducia intorno a Promoserio, che ci possa permettere di assumere un ruolo fondamentale nella cabina di regia del turismo delle valli che rappresento.
T.P.








