NOVEMBRE
E’ Novembre,
mese dei morti.
Senti l’aria,
già quasi invernale,
farsi più dolce,
per mormorar di preghiere.
Vedi, sui tumuli,
mani pietose
disporre fiori
in segno di croce,
mentre la fiamma
del cero votivo,
crepita, tremula,
una sua prece.
Il cimitero non è più tale,
è solo una grande
aiuola fiorita,
dove i vivi
si trovan coi morti,
come se ancora
fossero in vita.
Giulia FASSI






