C’è anche un progetto “made in Albino” tra i 16 beneficiari della prima finestra del bando regionale “Olimpiadi della Cultura”, che prevede un investimento complessivo di 3 milioni di euro, per progetti e iniziative, che uniscono tradizione e innovazione, legate alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.
Il progetto albinese, dal titolo “Il villaggio olimpico delle biblioteche”, è stato premiato con un contributo di 100.000 euro, grazie alla partnership con altri tre Comuni lombardi. Ente capofila è proprio la biblioteca civica di Albino, che ha coinvolto altre tre biblioteche lombarde, quella di Belgioioso (Pavia), Casalmaggiore (Cremona) e Cadorna (Milano). Insieme, le quattro biblioteche si trasformeranno in veri e propri “villaggi olimpici”.
L’iniziativa prevede l’installazione di maxischermi all’interno delle biblioteche aderenti, sui quali verranno trasmesse tutte le cerimonie e le gare delle Olimpiadi invernali. L’obiettivo è duplice: promuovere la biblioteca come luogo di aggregazione e di socialità, e al tempo stesso valorizzare il tema dello sport come strumento di inclusione, benessere e partecipazione. Oltre alle proiezioni degli eventi olimpici, sono in programma iniziative e attività sul territorio e in Biblioteca, pensati per coinvolgere cittadini di tutte le età e favorire una cultura sportiva diffusa.
Per la cronaca, sono 16 i progetti ammessi al finanziamento relativo alle “Olimpiadi della Cultura” in Lombardia, per un contributo di 1,5 milioni di euro.
Per Regione Lombardia, i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2026 rappresentano una straordinaria occasione per promuovere il patrimonio lombardo. In tal senso, attraverso le “Olimpiadi della Cultura” si vuole esaltare le tradizioni e le identità culturali della regione. Non solo sport, ma anche arte, storia, cultura, partecipazione alla comunità.
Ora, dunque, al lavoro, per arricchire di eventi questo importante appuntamento sportivo, che qualificherà la Lombardia non solo i Italia, ma anche all’estero.
Fra.Pi.