“Open day Avis”, per far crescere la donazione di sangue
Campagne pubblicitarie di sensibilizzazione sull’importanza della donazione del sangue. Passaggi nelle scuole per informare sulla cultura della donazione. E ora anche un “Open Day Avis”, che mira a far conoscere il mondo della donazione, la struttura dell’Avis, il suo personale, i suoi volontari. Così, sabato 20 e domenica 21 settembre…”porte aperte all’Avis”, presso il Centro di Raccolta allestito presso l’Ospedale Briolini di Gazzaniga.
L’iniziativa, che vede in cabina di regia la “Zona 3” Media Val Seriana dell’Avis provinciale di Bergamo, che ha sede a Cene (comprende le sezioni di Albino, Casnigo, Cazzano Sant’Andrea, Cene, Cirano, Fiorano al Serio, Gandino, Gazzaniga, Leffe, Peia, Selvino, Semonte, Vertova-Colzate), ha per sottotitolo “Anche solo una goccia d’amore può cambiare tutto!, he non è altro che la traduzione del brano di Celine Dion “Just a little bit of love’s gonna turn it around”. Una frase molto importante, che non può che smuovere le coscienze delle persone e spingerle alla donazione, un gesto che può salvare molte vite umane.
Tutti i cittadini che si recheranno presso il Centro di Raccolta allestito presso l’Ospedale Briolini di Gazzaniga, potranno sottoporsi, a digiuno, ad una visita specifica e ad una serie di esami di idoneità (all’esame gratuito di emoglobina e pressione arteriosa ad opera di personale sanitario), per poi entrare a far parte eventualmente delle tante sezioni Avis che punteggiano la Val Seriana, quelle comprese proprio nella “Zona 3” Media Val Seriana.
I visitatori, poi, potranno avere informazioni sulla donazione di sangue e di plasma e poter conoscere il personale e i volontari Avis.
“L’iniziativa – spiega Giancamillo Carrara, presidente dell’Avis di Albino – nasce dall’esigenza di avvicinare sempre più persone alla donazione ed alla cultura della solidarietà cercando di reclutare nuovi donatori e volontari, affermando l’idea che le sedi Avis sono luoghi di socialità e cultura, non solo sul tema della donazione, ma anche su corretti stili di vita, attività sportiva, cultura dell’alimentazione”.
“Dobbiamo puntare con decisione ad una campagna informativa per favorire nuove iscrizioni – prosegue il presidente della “Zona 3” Media Val Seriana Andrea Guerini – Sono tante e diverse le iniziative che allestiamo nei paesi che fanno capo alla “Zona 3”: tutte vogliono promuovere l’immagine dell’Avis, soprattutto fra i giovani, dai 18 ai 35 anni d’età, che possono diventare la nostra nuova linfa. Le tante manifestazioni che organizziamo e che anche quest’anno andremo ad allestire vogliono richiamare i giovani alla donazione, che rappresenta un grande gesto di generosità e gratuità, essenziale per il trapianto degli organi. Inoltre, i donatori traggono grande vantaggio dalla donazione, perché essi stessi sono controllati periodicamente”.
T.P.






